Gallo restituisce lo “smacco” dell’andata al Pescara. Quatto a zero in casa degli abruzzesi
La gara con il Pescara ha sempre rappresentato una sfida al di fuori delle partita di campionato, sia per i trascorsi sportivi delle due squadre, per il blasone calcistico delle due squadre e per le due tifoserie che non si sono mai risparmiate nel sostenere i propri beniamini anche in trasferta, gara purtroppo negata ai tifosi del Foggia proprio per i trascorsi poco sereni tra le due tifoserie. Ecco perché la vittoria del Foggia ha un sapore particolare, una “vendetta” sportiva rispetto alla gara d’andata dove allo Zaccheria c’era una squadra diversa, demotivata, guidata da un certo Boscaglia che ha sulla coscienza la falsa partenza dei rossoneri di un campionato che poteva avere un’altra protagonista nella corsa alla promozione diretta.
Il Foggia di oggi ha creato pericoli ogni qual volta ha superato la metà campo avversaria, sbagliando poco nei passaggi e ripartendo con almeno tre uomini senza sprecare nulla o quasi. A fine gara Fabio Gallo ha voluto rimarcare la grande prova della squadra. “Una partita perfetta, i ragazzi sono stati straordinari, hanno fatto tutto quello che abbiamo preparato, sono stati concentrati dal primo all’ultimo minuto. Il passato è storia, mi interessa quello che oggi sta facendo la mia squadra. Abbiamo obiettivi a breve e medio termine e vorrei che fosse così anche per la tifoseria”.
La cronaca.
Il tempo di impostare la prima azione in avanti che il Pescara rischia di passare con un colpo di tacco di Tupta che spedisce il pallone sul palo, palla poi allontanata dalla difesa rossonera. 9’ La risposta del Foggia è fulminante con Iacoponi bravo a proteggere il pallone in area di rigore, servizio per Costa che mette in mezzo un pallone d’oro per Ogunseye bravo a mettere in rete. 14’ Occasione per il Pescara con un colpo di testa del solito Tupta, parato in due tempi da Nobile. 22’ Affondo sulla destra di Schenetti, lungolinea su cui Plizzari non riesce ad arrivare, ma anche Costa si trova in ritardo per mettere il pallone del raddoppio. Azione che sfuma. 29’ Conclusione di Schenetti dal limite, ma la sua conclusione è di facile presa per il portiere abruzzese.
35’ Calcio d’angolo per il Foggia, palla che attraversa tutta l’area di rigore con uno scontro dubbio non ravvisato dall’arbitro. 40’ Iacoponi per Schenetti che questa volta non sbaglia mettendo in rete una palla imprendibile per Plizzari. 45’ Contropiede del Foggia con Garattoni che serve Schenetti che mette in rete con l’aiuto di un difensore che tocca quel tanto per ingannare il portiere. La ripresa si apre con l’ennesima occasione da rete per il Foggia, palla che finisce in angolo. Dal corner nasce un tiro di Rizzo dal limite parato dal portiere. 51’ Colpo di testa di Di Pasquale e Plizzari nega la gioia della rete al difensore foggiano. 71’ Conclusione di Peralta dopo un’azione di contropiede. Plizzari respinge con i pugni. 86’ Beretta fa tutto da solo, servizio perfetto sulla destra per Peralta che chiude il triangolo offrendo allo stesso Beretta la palla del quattro a zero.
