Interessante esperimento elettorale-politico per il rinnovo del consiglio provinciale. Ci pensano Dell’Erba, Angiola e Potenza.

Interessante esperimento elettorale-politico per il rinnovo del consiglio provinciale. Ci pensano Dell’Erba, Angiola e Potenza.

Le prossime elezioni per il rinnovo del consiglio provinciale di Foggia potrebbero fornire interessanti novità per quello che si profila essere un importante laboratorio per future alleanze di partiti che convergono politicamente al centro. E così, l’onorevole Angiola, il consigliere regionale Dell’Erba ed il sindaco di Apricena Antonio Potenza hanno dato vita alla lista “Capitanata al Centro” in corsa per il consiglio provinciale che potrebbe non essere semplicemente un esperimento elettorale, ma molto di più.
“Ci siamo ritrovati con facilità con l’onorevole Angiola su percorsi comuni da fare -commenta Paolo Dell’Erba – e quello in programma a fine gennaio, covid permettendo, potrebbe fornire spunti interessanti che le segreterie nazionali dei partiti potrebbero prendere in considerazione”.
“Abbiamo condiviso questo percorso -spiega Antonio Potenza – anche con Azione creando una lista di candidati rappresentativi di ogni zona del territorio. Sono sicuro che questo non sarà un semplice ed isolato esperimento”.
“Per noi di Azione” – dichiara l’on. Nunzio Angiola – “partito dell’ex ministro dello sviluppo economico Carlo Calenda, sono buone tutte le occasioni di incontro, confronto e collaborazione politica ed elettorale che pongano al centro gli ideali liberaldemocratici. Ho notato molta sensibilità al riguardo da parte degli amici Paolo dell’Erba e Antonio Potenza. Il fine ultimo è quello di collaborare affinché la provincia di Foggia sappia rispondere alla sfida dell’attuazione del PNRR, con capacità di visione, pragmatismo e tempestività”.

Sono otto i candidati della Lista “Capitanata al Centro”: Francesca Savina Apicella di Roseto Valfortore, Pierluigi Marino di San Severo, Rosa Bisceglia di Mattinata, Elena Centonza di Lesina, Onofrio Parrella di Carapelle, Nino Santarella di Candela, Lucia Trigiani di Manfredonia, Giuseppe Mangiacotti di San Giovanni Rotondo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *