Mafia a Foggia. Ecco cosa potrà accadere e cosa fare. Dalle elezioni alla lotta alla criminalità. Lo Stato deve capire che siamo in guerra e non la stiamo vincendo.

In queste ore sono state fatte tante ipotesi sul possibile scioglimento del consiglio comunale per mafia. Essendo la materia molto delicata ed in continua evoluzione, proviamo a dare delle risposte alle più comuni domande.

Foggia è una città mafiosa? No. È una città dove esiste la cosiddetta “quarta mafia” o “società foggiana” dedita alle estorsioni, al traffico di droga e agli omicidi, come sottolineato dalle migliaia e migliaia di pagine di attività giudiziarie.

I foggiani sono dei mafiosi ? No, ma quella piccolissima parte viene considerata tale e può diventare un pericolosissimo seme di gramigna che può produrre piante durature nel tempo.

Il Consiglio comunale di Foggia potrà essere sciolto per mafia? Si, ma con molta probabilità ci sarà un provvedimento molto più articolato e meno generico. L’invio al Ministero del fascicolo del resoconto delle attività di ispezione della Commissione di accesso agli atti per verificare infiltrazioni mafiose nella macchina amministrativa potrebbe portare ad una risposta entro 20 giorni o al massimo dopo Ferragosto. Questo per includere o escludere Foggia dalla convocazione dei comizi elettorali e, quindi, dalle elezioni di fine settembre.

Si voterà a Foggia? Se giudicassimo lo stato attuale descritto in precedenza la risposta dovrebbe essere un “si”, condizionato.

Potrebbe esserci un provvedimento fuori dagli schemi per Foggia? Si, ed è questo il percorso più probabile. Potrebbe  esserci uno scioglimento del consiglio comunale per mafia ma non con un coinvolgimento totale ma solo parziale. Ma, in estrema concretezza, il Ministero potrebbe prolungare il commissariamento facendo slittare le elezioni comunali di Foggia a futura data e non meno di 12 mesi.

Lo scioglimento per mafia cosa può rappresentare per Foggia? Le ripercussioni potrebbero essere pesanti con un commissariamento lungo e senza grosse azioni propositive. Ma determinerebbe un azzeramento di certe situazioni e permetterebbe allo Stato di entrare in eventuali sistemi di gestione non definiti fino ad oggi.

Cosa si può fare per Foggia?

Programmare un importante lavoro di sostegno alle piccole attività commerciali per proteggerle realmente dal racket; attivare importanti canali formativi e informativi nelle scuole per evitare che i ragazzo possano essere spinti dalle organizzazioni malavitose a facili guadagni; ottenere un numero elevato di uomini e mezzi per le forze dell’ordine definendo una volta per tutte che per vincere la guerra contro la mafia lo Stato deve essere più presente. Per evitare che Foggia diventi un deserto sociale…