Indice di sportività 2021, la provincia di Foggia si classifica all’88esimo posto. In Puglia solo la BAT fa peggio.

Nella classifica annuale elaborata da PtsClas per il Sole 24 Ore la provincia di Foggia naviga verso le parti basse. Sulla base delle categorie e degli indicatori valutati, l’indice di sportività è pari a 0,460 che equivale a un punteggio di 255,02. Molto lontano dai 1000 punti assegnati alla prima della classe: Varese. In Puglia solo la BAT fa peggio di Foggia, mentre Brindisi è la migliore (56° posto) e Bari due posti sotto. Foggia migliora la sua posizione rispetto al 2020, quando arrivò al 102° posto, anche se, bisogna considerare che l’anno scorso la categoria struttura sportiva e diversi indicatori collegati non erano presenti. Tra le quattro macro categorie, nella struttura sportiva, grazie all’introduzione degli indicatori che valutano le performance alle Olimpiadi di Tokio, la provincia di Foggia recupera qualche posizione in classifica. L’11° posto raggiunto nel settore maschile rappresenta il migliore dato tra i 36 indicatori considerati. Bene anche la formazione nello sport: 23° posto. Male invece gli indicatori che riguardano dirigenti, tecnici e atleti tesserati CONI. Malissimo l’indicatore che riguarda gli sport dilettanstici e le associazioni di promozione sportiva. Tra gli indicatori più c’è il “tasso di praticabilità sportiva”, ricavato dai dati del Coni a proposito della presenza sul territorio di società che permettono di praticare i vari sport. La provincia di Foggia è al 62° posto. In Puglia fa peggio solo la provincia BAT. Nello specifico, tra gli sport di squadra cambia in meglio solo il calcio professionistico che guadagna quasi trenta posizioni rispetto al 2020 (al 96° al 68° posto). fa peggio invece il calcio dilettantistico (dal 59° all’86° posto). Basket, volley, rugby non mostrano variazioni significative. Tra gli sport individuali il nuoto ha evidenziato un miglioramento rispetto al 2020 (dal 92° all’80° posto) così come gli sport indoor che passano dall’82° posto al 67° posto. Nella categoria sport e società in risalto i dati negativi che riguardano sport, turismo e natura, sport e bambini, sport femminile. Dall’analisi dei dati emergono almeno tre considerazioni: la prima riguarda sicuramente l’incidenza che avuto il Covid, anche se non deve rappresentare un alibi. La seconda riguarda l’incapacità del territorio di fare sport. Un problema collegato alla mancanza di strutture sportive adeguate che inevitabilmente si riflette sull’attrazione di grandi eventi nazionali e internazionali. Poi c’è la scarsa capacità del territorio e delle società sportive di attirare investimenti dal mondo privato. L’ultima, ma non meno importante, riguarda l’interesse dei media per lo sport. La provincia di Foggia occupa il 104° posto: un dato che, negli ultimi cinque anni, non è mai migliorato.

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