Mattarella scrive alla famiglia della ragazza disabile di Troia.

Della vicenda della pensilina della scuola Virgilio-Salandra se ne sono occupati anche organi di informazione nazionale, considerando l’utilità per una ragazza disabile di poter evitare intemperie ed altre conseguenze causate dal clima. Il Tribunale in primo grado ha condannato il Comune di Troia alla realizzazione della tettoia, ma il sindaco ha deciso di fare ricorso. Intanto, sulla vicenda ha voluto esprimere il suo pensiero anche il Presidente della Repubblica inviando una lettera (nella foto sopra) ai genitori della ragazza. “Senza dubbio ci ha fatto piacere ricevere la lettera dalla Presidenza della Repubblica – commenta il padre del ragazzo – e vedere confermato ancora una volta di essere nella ragione. Resta comunque l’amarezza di constatare che in Italia per poter vedere affermato un proprio diritto non c’è altra strada che ricorrere alla magistratura. Ciò comporta un dispendio di tempo, energie personali ed economiche non da poco. In questo senso, considerato determinati argomenti, sarebbe gradito che ci fossero organismi preposti a queste problematiche atti a risolvere fattivamente e nel brevissimo tempo problematiche le cui soluzioni spesso non possono essere procrastinate nel tempo”.