Oltre 320 i profughi ucraini giunti in Capitanata. Flusso in costante aumento.
La gestione del flusso di profughi dall’Ucraina, in questo momento, è particolarmente complessa e lo sarà ancor di più con il passare dei giorni nel momento in cui dovessero, come prevedibile, aumentare gli arrivi in provincia di Foggia. Secondo dati in continua variazione sarebbero oltre 320 gli ucraini giunti in Capitanata. Ieri altri 20 sono arrivati a Torremaggiore. Prefettura e Questura sono in continuo contatto e confronto dei dati considerando che chi è scappato dalla guerra sta giungendo in provincia di Foggia con auto private, pullman e treni. Che oltre alla richiesta di accoglienza, a quella dei tamponi, c’è anche da considerare lo sportello immigrazione della Questura. La gestione di quella che sta diventando un’emergenza dettata dalla guerra con quella della pandemia potrebbe complicarsi. I Governatori sono stati chiamati a gestire la situazione, mentre i comuni hanno trasmesso alla Prefettura la disponibilità delle strutture che dovranno essere verificate per capire se considerarle idonee ad ospitare donne e bambini. Una delle strutture messe a disposizione dal Consorzio Opus, unica a presentarsi al bando per l’assegnazione, è quella sottratta alla mafia. Parliamo di Casa Panunzio. E’ stata inviata una comunicazione al Comune di Foggia di proporla come casa accoglienza considerando, considerando che il progetto originario non è ancora partito. Ma per ora dal comune di Foggia ancora nessuna risposta.
