Sette giorni per conoscere il futuro del Gino Lisa. Ci sarebbero, comunque, compagnie interessate a partecipare al bando di ADP.

Sette giorni per conoscere il futuro del Gino Lisa. Ci sarebbero, comunque, compagnie interessate a partecipare al bando di ADP.

Prima della fine di luglio difficilmente si potrà volare. Questioni tecniche che potrebbero limitare l’avvio dei primi collegamenti che potrebbero essere attivati con il bando che Aeroporti di Publia, avviso che scadrà il prossimo 30 marzo. Intanto, bisognerà vedere se e chi presenterà una proposta con un business plan pianificando tre anni di attività dove vengono riportate le rotte da attivare e le previsioni di passeggeri considerando le vocazioni del territorio, così come dovrà essere specificata la tipologia dell’aereo utilizzato. L’avviso pubblico prevede che la compagnia aerea abbia una serie di requisiti relativi al canale di distribuzione commerciale fino al supporto al cliente. Aeroporti di Puglia ha indicato Milano come primo collegamento, ma non si tratta di un obbligo ma di una indicazione, considerando che lo scalo Gino Lisa si candida ad avere un possibile traffico annuale di duecentomila passeggeri. L’aeroporto sarà aperto inizialmente dalle 7 alle 23, ma è in corso una richiesta di estensione degli orari all’Enav. La compagnia aerea, che presenterà la proposta valutata positivamente, potrà ottenere un incentivo economico. Tra una settimana sapremo se l’aeroporto tornerà a vivere oppure se bisognerà trovare altre strade.

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