Ufficiale, il Catania escluso dal campionato e il Foggia perde 6 punti in classifica. Sorride il Palermo.

Ufficiale, il Catania escluso dal campionato e il Foggia perde 6 punti in classifica. Sorride il Palermo.

La questione Catania è chiusa. Dopo la decisione del tribunale di Catania di cessare l’esercizio provvisorio, arriva la comunicazione ufficiale (214/A) della Federcalcio che sancisce l’esclusione del Calcio Catania dal campionato di serie C girone C. A nulla sono valsi i diverso tentativi, in mattinata, per salvare la situazione. Oltre al danno, anche la beffa. Mancano solo tre giornate alla fine del campionato e buttare fuori il Catania adesso, con tutte le conseguenze e senza aver fatto il minimo sforzo per salvare il salvabile, significa calpestare il lavoro di tutte le società sportive che subiranno danni derivanti da questa esclusione. Modificare la classifica del girone C, a 270 minuti dalla fine, è una follia che la Lega Pro e il presidente Ghirelli avrebbero potuto evitare. Ne va di mezzo la credibilità della Lega con riflessi negativi su chi investe tanti soldi nel calcio ma anche sui giocatori che vedono i loro sacrifici polverizzarsi. Una situazione che va avanti dal 22 dicembre 2021, quando il tribunale di Catania ha dichiarato il fallimento della società e autorizzato l’esercizio provvisorio fino al 19 aprile 2022. La stagione regolare terminerà invece il 26 aprile. La trattativa con l’imprenditore Benedetto Mancini per la cessione del ramo d’azienda sembrava andasse per il verso giusto. Ma il mancato versamento del corrispettivo mancante, ovvero 175 mila euro, ha portato il Tribunale di Catania ha sospendere la trattativa.  Il collegio dei Curatori scrive una PEC alla Lega Pro e alla Figc in cui si chiede “ove possibile, un intervento o contributo di carattere economico finanziario straordinario da parte della Lega Pro, in misura tale da consentire di coniugare l’interesse alla regolare prosecuzione del campionato in corso con gli interessi della procedura fallimentare”. La Lega risponde picche sottolineando che “tenuto altresì conto che ogni intervento finanziario straordinario da parte della Lega Pro potrebbe essere disposto solo in ‘parità di sistema’ (e quindi a beneficio di ogni singolo club associato), si ritiene di non poter accedere all’ipotesi di erogazione di un contributo”. Se avessimo acconsentito a tale richiesta avremmo operato una disparità di trattamento nei confronti degli altri club alterando la regolarità del Campionato”. Neanche l’intenzione dell’imprenditore romano, di recarsi a Catania lunedì mattina per risolvere la questione, ha fatto cambiare idea al Tribunale di Catania. Si chiude il sipario su una storia che nell’immediato avrà ripercussioni sul Foggia in primis. Perché con la decurtazione di sei punti e con la probabile restituzione dei due punti, i rossoneri si ritroveranno a 50 punti. E con tre gare al termine puntare ad una posizione migliore per i playoff sarà davvero un’impresa. Stessa sorte per il Monopoli. È andata molto meglio a Palermo, ma anche a Catanzaro ed Avellino. Una classifica che non rispecchia i risultati sul campo. Insomma, un finale di stagione indecoroso. Pagherà qualcuno?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *