Più valore ai piccoli comuni. La ricetta del senatore Pellegrini

“In Capitanata abbiamo un patrimonio che non viene valorizzato appieno, quello dei piccoli comuni, di borghi meravigliosi e di quelle comunità laboriose che costituiscono il nostro fiore all’occhiello. Questa ricchezza ci consente di guardare al futuro con ottimismo ma solo se sarà messa a sistema con il resto della Provincia e solo se saranno realizzati investimenti lungimiranti in grado di creare infrastrutture viarie e tecnologiche, digitalizzazione, produzione di energia rinnovabile (e tutti sappiamo oggi quanto sia necessaria), lavoro stabile e sostenibile. Tutti interventi che con il Presidente Conte avevamo avviato e che la vecchia politica ha voluto affossare, forse solo perché ideati e messi in campo dal M5S”.
Il senatore Pellegrini (M5S) evidenzia la grande opportunità per il territorio: “Quando si parla di ripopolamento dei borghi, di destagionalizzazione del turismo, di valorizzazione delle produzioni locali, di creazione di un tessuto accogliente per artigiani, professionisti o start up, di produzione di energia rinnovabile, ecc., i territori dei piccoli comuni della provincia di Foggia rappresentano uno dei motori più importanti attorno a cui possono nascere altre e nuove opportunità, per dare una forte spinta economica al nostro territorio, trasformando una difficoltà in una opportunità”.
Pellegrini rimarca l’impegno del M5S in favore delle piccole comunità con cui, insieme al Presidente Conte, stava facendo un ottimo lavoro. “Voglio solo ricordare che l’ex Presidente del Consiglio Giuseppe Conte creò, proprio nella nostra provincia, il primo Contratto Istituzionale di Sviluppo, con investimenti pubblici e privati per oltre 500 milioni di euro. Un percorso che stava consentendo di programmare e realizzare interventi importanti e attesi da anni in diverse aree della provincia di Foggia. Poi con l’arrivo di Draghi ed il nuovo Governo tutto è stato messo nel congelatore”.