La nuova giovinezza di Schenetti con mister Gallo
L’arrivo a Foggia fu preso in modo positivo dalla piazza rossonera, tanto che società, mister e pubblico si attendono tanto da lui. Aspettative un po’ disattese ad inizio campionato ma si può dire che quando la cura Gallo ha iniziato a funzionare anche Andrea Schenetti ha iniziato a far sentire la differenza in campo portando qualità e spinta offensiva. Il calciatore milanese è ben cosciente che porta in dote esperienza e capacità organizzative sul rettangolo di gioco, ma con i suoi 31 anni l’occasione di Foggia è propizia per lasciare il segno e cercare di conquistare un traguardo da portare con sé quando deciderà di appendere le scarpe al chiodo. Nelle sue ventuno partite giocate quest’anno tra campionato e coppa, Schenetti è andato a segno due volte ma la sensazione è che il calciatore potrà fare la differenza fino alla fine del campionato perché già da qualche settimana ha trovato la giusta posizione in campo partecipando molto di più alla manovra rossonera. Scuola Milan, Schenetti ha girato l’Italia da Sud Tirol, Prato, Sorrento, Cittadella, Virtus Entella per poi finire a Foggia. Solo negli ultimi anni il Milan lo ha ceduto dopo averlo tenuto sempre legato dandolo in prestito, questo a testimonianza che la società lombarda ha sempre tenuto in considerazione Schenetti in proiezione futura. Oggi Schenetti ha capito che per togliersi qualche soddisfazione deve vincere qualcosa. E Foggia potrebbe essere l’occasione giusta.
