La prima sfida finisce in parità. 2 a 2 tra Foggia e Pescara. Giovedì il ritorno

La prima sfida finisce in parità. 2 a 2 tra Foggia e Pescara. Giovedì il ritorno

Foggia e Pescara non si fanno attendere e offrono gioco e gol in una serata dove si affrontano due squadre che, per quello che hanno fatto vedere in campo, meriterebbero di giocarsi la finale. Rossi e Zeman non si sottraggono dal mettere in campo due formazioni in grado di arrivare facilmente sotto porta correndo rischi in contropiede. Il risultato di parità sta stretto al Foggia che colpisce due pali con portiere ormai fuori gioco. Rossoneri che hanno dato il massimo, forse di più non si poteva fare contro un Pescara che ha giocatori che stanno interpretando alla perfezione il gioco del boemo. Il rientro di Ogunseye si è sentito soprattutto nella gestione del pallone nella fase dei rilanci e con un Bjarkason che riesce a ricoprire il ruolo di Frigerio diventando la mina vagante. Anche questa sera è emerso che la squadra di Delio Rossi è capace di rimettersi in corsa anche quando ti trovi sotto di una rete contro un avversario micidiale in contropiede. Un pareggio pirotecnico che rinanda tutto a giovedì sera per il ritorno a Pescara dove nulla deve essere dato per scontato. Bisognerà essere molto concentrati cercando di non consentire all’avversario di allungarsi, senza commettere l’errore di divendersi e basta perchè entrambe le squadra hanno un solo risultato a disposizione: la vittoria. E per quello che abbiamo visto stasera il Foggia se la giocherà fino alla fine, anche se tifosi al seguito.

La cronaca.
2′ Il primo vero affondo il Foggia passa con Petermann che riceve da Schenetti un traversone di Bjarkason e dal limite mette in rete per il vantaggio rossonero. 9′ Colpo di testa di Cuppone, alto. 11′ Foggia vicno al raddoppio con Ogunseye che tocca su un traversone dalla sinistra e palla che finisce sul palo. Azione che poi si spegne. 13′ Conclusione velenosa dal limite dell’area di rigore di Gozzi. Dalmasso si fa trovare pronto e respinge. 16′ Schenetti cerca il fondo campo sulla sinistra, mette in mezzo, velo di Bjarkason per Garattoni che colpisce bene ma Plizzari si fa trovare pronto e devia in angolo. 22′ Contropiede del Pescara e Kontek del tentativo di murare un tiro intercetta i pallone con un braccio. Per l’arbitro è calcio di rigore. Sul dischetto Rafia che non fallisce l’occasione per pareggiare i conti. 26′ Merola si libera di due avversari e fa partire un rasoterra che Dalmasso deve mettere in angolo. 41′ Delle Monache riceve un buon pallone sulla destra ma non vede solo al centro dell’area un compagno di squadra e preferisce calciare in porta, sbaglando. 45′ Traversone dalla destra di Bjarkason, Schenetti di testa spedisce il pallone sul palo con il portiere batturo. Sulla ripartenza è Damalsson a rimediare allo sbilanciamento dei suoi compagni di squadra.
47′ Lescano, appena entrato, trova una corsia sulla destra dell’attacco biancoazzurro e mette in mezzo per il colpo di testa di Cuppone, che finisce di poco fuori. 49′ Calcio d’angolo per il Pescara e Lescano controlla e gira a rete per il vantaggio ospite. 57′ Ancora Lescano di testa, palla alta. 58′ Schenetti si accentra per la conclusione, il suo tiro viene deviato in angolo. 60′ Bjarkason chiude un triangolo con Ogunseye e mette alle spalle del portiere per il pareggio del Foggia. 74′ Peralta salta due avversari, serve Bjarkason che batte di prima intenzione verso la porta, con il portiere che si salva mettendo in angolo. Le due squadre arretrano e la gara scivola al fischio finale senza particolari pericoli per i portieri. Finisce in parità con il Foggia che avrebbe meritato qualcosa di più per i due pali che potevano determinare un’altra partita.

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