Basket, serie D: il CUS Foggia perde gara-1 sul parquet di Fasano
Il Basket Fasano batte il CUS Foggia 81-76 e si aggiudica gara-1 della finale playoff. Niente da fare per i ragazzi di coach Ciccone che tengono testa ai padroni di casa con un’ottima seconda frazione ma non riescono ad infrangere l’imbattibilità interna del Fasano. Per i padroni di casa a fare la differenza sono i 21 punti di Benson mentre per i cussini non bastano le doti balistiche dal tiro da due di Antonio Padalino e Nicola Padalino. Per Antonio percentuale di realizzazione del 78% (7/9) e per Nicola del 87,5% (7/8). Partenza più vivace da parte dei padroni di casa che chiudono il primo quarto 19-13 grazie a tre triple. La risposta del CUS è nelle mani di Aliberti e De Letteriis che non lasciano scappare il Fasano. Mancano i canestri di Chiappinelli e Dell’Aquila. L’ingresso di A. Padalino alla fine della prima frazione porta più dinamismo alla manovra cussina. I ragazzi di coach Ciccone riescono ad accorciare le distanze fino a portarsi ad un punto dal Fasano. Grazie ad un rimbalzo offensivo e canestro di Giuseppe Aliberti proprio allo scadere del primo tempo. Finisce 40-39. Nel terzo quarto sostanziale equilibrio ma alla fine a fare la differenza saranno le tre triple consecutive messe a segno dagli uomini di Serrano. Per i cussini non bastano i canestri di Eugenio e Antonio Padalino. Alla sirena Fasano ancora avanti 63-59. Negli ultimi 10 minuti i cussini provano a fare lo sgambetto ai padroni di casa con Nicola Padalino super ispirato. Ma il Fasano non si lascia sorprendere e riesce a conservare il vantaggio fino alla fine del match. Per il secondo atto della finale appuntamento al PalaRusso domenica 14 maggio. Palla a due alle ore 19:00.
Basket Fasano – CUS Foggia 81-76 (parziali: 19-13; 21-26; 23-20;18-17)
Basket Fasano: Aldini 10, Santoro 3, Paparella 9, Cervellera 3, Cassano 5, Capurso, Giuliani 14, Bensons 21, Palazzo 6, Cobianchi 10.
CUS Foggia: Dell’Aquila 5, Chiappinelli, Zagni, Orsi 3, A. Padalino 19, Aliberti 12, E. Padalino 10, De Letteriis 7, Olivieri 2, N. Padalino 18.
Gianni Gliatta