Maltempo, gli agricoltori del foggiano colpiti dall’alluvione: “Aiutateci !”.
Il giorno dopo, tra la disperazione degli agricoltori della zona, i mille problemi nella viabilità sulle strade che circondano la zona tra San Marco in Lamis, la borgata di Villanova e Rignano Garganico, gli interventi di soccorso tra vigili del fuoco e squadre di volontari che ieri hanno evitato che quei fiumi di acqua e fango oltre ai danni potessero provocare delle vittime. Una situazione estremamente difficile con le immagini della distesa d’acqua che copre ettari ed ettari di colture che hanno fatto il giro d’Italia, una inondazione che cancella intere aziende agricole, che uccide animali e distrugge trattori e altri mezzi utili al mondo agricolo, economia di base di questo territorio.
Ieri i sindaci dei comuni interessati dal maltempo hanno lanciato un grido disperato di richiesta di soccorso verso le istituzioni regionali e nazionali. Bisognerà intervenire e molto in fretta per evitare che la già grave crisi economica che ha colpito in particolar modo questo territorio possa essere maggiormente appesantita dalle conseguenze di questa incredibile ondata di maltempo.
Ci vorranno giorni fino a che l’acqua possa essere assorbita dai terreni e solo allora sarà possibile definire i danni provocati da quello che è stato a tutti gli effetti un alluvione. In tutto l’area si parla di diversi milioni di euro di danni, ma sono solo previsioni. Nella serata di ieri sono giunte notizie rassicuranti sul fiume Candelaro, ora sotto controllo. Da oggi è tornato a splendere il sole che ha spazzato via le nubi. Entro sabato il clima tornerà ad essere quello tipicamente estivo con punte anche di 39 gradi.
