Alba e le sue “bollicine” per Vieste. Esplosione di gusto e voglia di ricominciare a vivere.

L’estate sta esplodendo ed il turismo garganico farà anche quest’anno numeri impressionanti. Vieste sempre più capitale turistica della Puglia e questo grazie anche all’intraprendenza di piccoli e grandi imprenditori che offrono agli ospiti servizi in grado di rendere sempre più piacevole il loro soggiorno. E per chi vuole trascorrere qualche serata diversa, considerando un divertimento meno statico e più giovanile si lascia facilmente attirare dall’ultima, sono in ordine cronologico, iniziativa di Alba Balzini.

La giovane imprenditrice di Vieste ha inaugurato nelle ultime ore un nuovo locale nel centro garganico: “Champagneria”.

Alba cosa rappresenta per te Vieste?

“Per me Vieste rappresenta l’essenza del benessere, il mare, la collina e la foresta di conifere più meridionale d’Europa. Vieste è un insieme di morfologie uniche nella propria fattispecie di luoghi rimasti ancora allo stato brado e naturale. Territorio unico per la sua costa articolata e piena di anfratti caratterizzati dal fenomeno del carsismo”.

Qual’è il tuo sogno da vedere realizzato a Vieste?

“Il sogno più grande sarebbe riportate l’economia turistica degli anni 70/80 , un turismo molto appagante per tutti gli esercenti , potenziando il traffico marittimo con collegamenti anche con Croazia e Montenegro in maniera tale da poterci interfacciale con altre tipologie turistiche ! Rendere attivo il porto turistico 12 mesi l’anno . se ci crediamo in questo sviluppo turistico viestano potremmo avere risultati entusiasmanti da fare invidia  a tutti”.

Cosa manca per riaccendere i motori della movida?\n\”La fascia notturna manca da un pezzo, il divertimento per i più giovani si è perso ormai da oltre 20 anni , basterebbe davvero poco per rintrodurre di nuovo la “movida notturna viestana” . Avere più permessi per prolungare la notte dando la possibilità ai gestori di esercitare musica a volumi contenuti fino alle 3, così da permettere ai giovani di divertirsi e tornare sul Gargano”.

Sei giovane ma già con tante esperienze e tre locali, di cui uno gestito da tuo fratello. Che consiglio daresti alle ragazze di oggi?

“Il consiglio che darei alle mie coetanee di spingere e di riqualificare sempre al meglio il territorio viestano elogiando le nostre enogastronomiche che hanno radici molto profonde sin dal medioevo, Vieste è una potenza di risorse e non sempre queste risorse vengono valutate riqualificate”.

Raccontaci la tua idea imprenditoriale.

“La mia idea imprenditoriale nasce dalla voglia di offrire sempre il meglio, non fermarsi mai , una scommessa vincente ! Nasce dalla mia infinita e pura curiosità di rinnovamento continuo. È una sorta di dipendenza, devo ringraziare mio padre per la tenacia e il coraggio, lui il mio maestro di vita, mi ha insegnato che non bisogna mai accontentarsi, ogni respiro è vita ! Il tempo prezioso che ognuno di noi possiede, l’ultimo regalo che mi chiese la presenza, voglio che l’aggregazione e la compagnia diventi un lusso. La vera ricchezza è dentro di noi e la dolcezza andrà di moda. Questa è l’immagine che ho sempre desiderato per i miei locali. Un ritrovo di gusto e di spirito”.