Concluse le ispezioni al Comune di Foggia per la verifica di infiltrazioni mafiose. Cosa accadra?

Concluse le ispezioni al Comune di Foggia per la verifica di infiltrazioni mafiose. Cosa accadra?

Potrebbero esserci dei collegamenti tra persone coinvolte nella macchina amministrativa comunale e le organizzazioni malavitose locali. E’ una ipotesi non confermata, voci di corridoio che al momento non agevolano il compito del Prefetto di Foggia che nelle ultime ore ha ricevuto la relazione della Commissione di accesso agli atti in attività dallo scorso 9 marco e che aveva richiesto un allungamento del periodo a giugno. Hanno accorciato i tempi, forse per agevolare il Ministero dell’Interno per una eventuale decisione tale da non compromettere la campagna elettorale al comune di Foggia, determinando una decisione immediata se si andrà ad uno scioglimento per mafia che sostituirebbe quello per dimissioni del Sindaco. Tra le indiscrezioni trapelate anche questioni legate alle infiltrazioni della criminalità nell’Azienda Amica che portò la magistratura ad emettere 9 ordinanze di custodia cautelare. Intanto, il Prefetto potrebbe inviare già nelle prossime ore (o potrebbe averlo già fatto) tutto il plico ispettivo con le deduzioni finali. Il Ministero dell’Interno solitamente impiega non meno di 30 giorni per decidere se sciogliere per mafia il consiglio comunale oppure fare un provvedimento specifico solo per le persone coinvolte.

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