10 Domande al commissario straordinario del Comune di Foggia? Avete altre domande da aggiungere?
Tra una settimana anche il mese di agosto volterà pagina sul calendario riducendo a 15 i mesi certi di commissariamento al Comune di Foggia dopo lo scioglimento per mafia del consiglio comunale. Un tempo non lungo ma impotente per determinare un blocco totale della città o un azzeramento di ripartenza. Insomma, dipende se il bicchiere lo si vuole vedere mezzo pieno o mezzo vuoto. Oppure, i commissari potrebbero rendere operativo un piano di rilancio dei servizi cittadini, a cominciare dalla viabilità fino alle partecipate. Insomma, può darsi che vedremo più strade asfaltate a Foggia nel prossimo anno e mezzo che negli ultimi dieci anni e questo perché ci sono una serie di interventi finanziari in corso. Ma a questo punto ci viene da affidare alla nuova “direzione” del Comune di Foggia 10 domande a cui speriamo un giorno, molto presto, di avere risposta. E se volete aggiungete nei commenti altre domande che vorreste fare.
1) Cosa si intende fare per far fronte alla grave crisi occupazionale della città considerando che si ripercuote sulla stabilità sociale, la cui fragilità alimenta la criminalità?
2) Sono anni che si parla di stazione appaltante gestito dalla Prefettura per i lavori pubblici, può essere questo il momento più adatto per mettere in atto quella che prima rappresentava una opportunità ed oggi è una necessità?
3) Le aziende partecipate non godono di ottima salute, sia economica che nella erogazione dei servizi. Cosa si aspetta dai suoi “nominati”?
4) Amiu sembra essere carente nella raccolta e gestione dei rifiuti . Per non parlare poi della pulizia di giardini e strade con spazzamento manuale. Prevede una strigliata ai vertici baresi dell’azienda o di ipotizzare una nuova partecipata facendo rinascere l’Amica?
5) La raccolta differenziata resterà una chimera per Foggia?
6) Anziani, bambini e disabili hanno bisogno di servizi continuativi garantiti durante tutto l’anno. Ha intenzione di rendersi conto del grave deficit che la città vive per la carenza di strutture e mezzi?
7) Il Comune è indietro nei pagamenti con cooperative e aziende (che forniscono anche servizi essenziali per la comunità e per le fasce più deboli) e che ora rischiano di chiudere i battenti. Cosa intende fare per ripristinare una regolarità nei pagamenti?
8) Lo sport è un modo per allontanare i ragazzi da cattive amicizie. Cosa intenderà fare per tutelare il lavoro delle associazioni che rappresentano un punto di riferimento soprattutto nei quartieri più periferici ?
9) Foggia ha un aeroporto ed una stazione ferroviaria al centro di continui dibattiti. Nel primo caso l’allungamento della pista dovrebbe poter attirare nuovi vettori, mentre nel secondo caso l’alta velocità dovrebbe concretizzarsi con una seconda stazione. Tutte ipotesi che, al momento, non trovano conferma. A riguardo pensa di chiedere un intervento dei Ministeri competenti o del Governo regionale per una definizione delle questioni?
10) Ritiene che la cultura possa essere un punto di ripartenza per cambiare in meglio Foggia ed i foggiani?
Ovviamente, dieci domande così sintetizzate possono rappresentare solo un piccolo appunto su un taccuino dove aggiungere anche altri elementi. Idee, progetti, soluzioni ai problemi, il commissario straordinario dovrebbe trovare la strada per una consultazione con la Foggia propositiva per avviare un percorso di cambiamento dove i foggiani dovranno essere i protagonisti del futuro di questa città.
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