Bari-Foggia, mister Zeman chiede ai suoi giocatori velocità e aggressività.

Domani sera al San Nicola, Bari e Foggia si affronteranno per disputare il derby numero 50. Si riparte dall’ultima partita del 19 maggio sorso, quando il Foggia fu eliminato dal Bari nel secondo turno play off. Oggi in panchina però c’è Zeman che il derby l’ha vinto anche al San Nicola: “Bari mi porta fortuna, nel mio primo derby in casa loro vincemmo 4-1 e Boniek fu esonerato”. Così il mister  ha esordito oggi nella consueta conferenza stampa pre partita. In quella partita segnò una rete Signori e poi la tripletta di Baiano. Da quel derby sono trascorsi trent’anni e oggi le cose sono un po’ diverse. Il Bari è primo in classifica con 8 punti di vantaggio sul Foggia e questo Zeman lo sa. Infatti ha affermato che la squadra allenata da Mignani è formata da giocatori esperti, over 30, che hanno giocato anche ad alti livelli. Continuando ha poi ribadito che sarà una partita difficile, ma per entrambe le squadre. Domani in campo il boemo chiederà ai suoi di velocizzare il gioco, essere aggressivi ma anche entusiasmo e voglia di fare. Da un punto di vista tattico, per Zeman l’unica strada è “saperli mettere in difficoltà”. Per gli undici titolari non si prevedono grossi cambiamenti, forse si potrebbe rivedere Nicoletti dal primo minuto. Dunque, in porta dovrebbe essere confermato Alastra. Al centro della difesa la coppia formata da Sciacca e Girasole. Nel ruolo di terzino destro potrebbe tornare Nicoletti e a sinistra Martino per dare proprio quella maggiore velocità sulle fasce. Linea mediana formata da Petermann nel ruolo di playmaker a sinistra gallo e a destra Rocca. Il tridente d’attacco potrebbe essere lo stesso visto contro il Monopoli dopo l’infortunio di Andrea Di Grazia. Curcio a sinistra, Merola a destra e Ferrante punta centrale. Domani fischio d’inizio alle 20,30 con diretta anche sui Rai Sport. Al San Nicola mancheranno solo i tifosi rossoneri. Vietata la trasferta sicuramente per questioni di ordine pubblico. Sul tema Zeman ha lanciato un monito:” In casa abbiamo già preso 4000 euro di multa che pesano sulle casse della società. Io vorrei che i tifosi facessero solo il tifo e incoraggiassero la propria squadra. Quindi, se non posso andare in trasferta e perché si prevede qualcosa di negativo. Mi dispiace per i tifosi. Ai tempi nostri queste cose non succedevano. Oggi la situazione è diversa, bisogna prevenire come dicono i dottori”.