La DDA a Foggia e l’anticrimine per contrastare la mafia.

La DDA a Foggia e l’anticrimine per contrastare la mafia.

Al termine della riunione del comitato provinciale sulla Sicurezza e Ordine Pubblico a cui ha preso parte la ministra Lamorgese, il numero uno del Viminale ha annunciato l’insediamento distaccato della DDA anche se non istituzionalizzato ed una presenza massiccia del reparto anticrimine ed ha riepilogato i dati che riguardano gli effetti della criminalità sulla comunità locale. Usura a tutta forza con il 33% in più di reati in tutta la Capitanata, mentre le estorsioni non vengono denunciate facendo registrare un calo del 30% rispetto all’anno precedente. Sono alcuni dei dati forniti dalla Ministra dell’Interno Lamorgese durante il vertice in Prefettura a Foggia dove emergono le 13 interdittive antimafia.

“C’è bisogno di un intervento strutturato e forte facendo leva sul reparto prevenzione crimine per il controllo del territorio. Saranno fondamentali i sistemi di videosorveglianza ad alta definizione e per questo sono stati stanziati 80 milioni di euro ed 1 milione potrebbero andare al Comune di Foggia che ha presentato un progetto importante, così come per San Severo con un investimento di 430mila euro”. Sono state 400 le misure cautelari che hanno portato la confisca di quasi 30 milioni di euro a soggetti vicini ai clan malavitosi.

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