Basket, CUS Foggia espugna Molfetta, la Virtus perde con onore in casa della capolista.
Vittoria netta dei cussini sul parquet di Molfetta. I ragazzi guidati da coach Pino Morelli hanno dimostrato personalità e carattere. E il ritorno di Antonio Padalino dall’infortunio (19 punti) ha fatto il resto. Peccato per la Virtus di coach Ciccone che è costretta a capitolare in casa della Polisportiva Canusium, nonostante una bella prestazione e la voglia di non mollare fino alla fine.
POL. MOLFETTA – CUS FOGGIA 56-83 Partono subito forte gli universitari. In evidenza i fratelli Antonio e Eugenio Padalino che mettono il turbo. Finisce 18-25. Nel secondo quarto i padroni di casa provano a farsi sentire ma i ragazzi di coach Morelli non sbagliano un colpo, con Vuovolo mattatore. Si va alla pausa lunga sul risultato di 28-44. Nel terzo quarto la musica non cambia. L’orchestra diretta da coach Morelli raggiunge il massimo vantaggio con il tridente formato da Vuovolo e i fratelli Padalino. Alla sirena il parziale è 41-67 Cus. Ultimi dieci minuti il Molfetta da segni di vita ma ormai la partita è compromessa. Coach Morelli fa turn over e sale in cattedra il giovane under Luca Morelli che mette a referto una percentuale di realizzazione superiore al 50%. Con questa vittoria il CUS guadagna la seconda posizione in classifica in attesa del recupero delle due gare rinviate tra cui quella con la capolista Canusium. Best scorers: A. Padalino 19, Vuovolo 13, E. Padalino 11, Morelli 10.
POL CANUSIUM – VIRTUS FOGGIA 64-61
Primo quarto buono. La Virtus riesce a tenere il passo della capolista Canosa. Solo nel finale cede qualcosa. Finisce 21-16 per i padroni di casa. Secondo quarto equilibrato. Zagni, Sebastio e il play Olivieri guidano i foggiani. Unica nota dolosa l’infortunio di Francesco Ianzano. Sì va alla pausa lunga sul 38-31. Nel terzo quarto i ragazzi di coach Ciccone provano a spingere sull’acceleratore con Mavelli ma il Canosa non si lascia sorprendere. Si chiude con Canosa ancora avanti 55-45. Ultimi dieci minuti di marca Virtus. Il solito Mavelli si prende la squadra sulle spalle e per poco non riesce nel colpaccio. Davvero peccato. Best scorers: Mavelli 24, Zagni 9, D’Uffizi 7.
Gianni Gliatta