Parchi a Foggia, chi torna a vivere e chi sta cedendo all’inciviltà e all’incuria.

Una città che sta diventando sempre più un cantiere. Sono numerosi gli interventi di riqualificazione urbana che stanno interessando più quartieri di Foggia. Oltre alla sistemazione di tutti i marciapiedi dell’area della zona che va dall’ex ippodromo all’Università, si sta completando l’importante opera di sistemazione dell’area del complesso sportivo “Pantanella” dove i lavori dovrebbero essere conclusi a giorni dopo l’intervento che ha consentito di rendere fruibile tutto il parco. Via l’asfalto lungo tutto il perimetro esterno e collocazione di mattoncini a spina di pesce. Eliminate le radici degli alberi che hanno praticamente reso impossibile e pericoloso il transito delle auto sulla strada che costeggia l’intera area, è possibile che entro pochi giorni si procederà alla chiusura dei lavori con la riconsegna alla città di un piccolo polmone verde che attende di essere utilizzato anche come centro sportivo, in attesa del project financing che ne consenta la riqualificazione. Intanto, se il Pantanella sembra avviarsi a nuova vita, il parco “Atleti Azzurri d’Italia” in via monsignor Farina vive una fase di abbandono richiamando l’attenzione del Comune affinchè possa essere messo in sicurezza e reso fruibile per la sua funzione di luogo di passeggio. Panchine completamente distrutte, stessa sorte per i pali della illuminazione e quando va bene i cassonetti sono più liberi altrimenti si registrano montagne di cartoni, ingombranti e buste di immondizia che poi il vento contribuisce a portare parte del contenuto per tutto il parco. Insomma, se c’è un parco che a breve tornerà a splendere, un altro deve fare i conti con l’incuria, l’inciviltà e la mancata attenzione da parte delle istituzioni.