La pedopornografia passa per Foggia. Operazione della polizia postale. Otto arresti e 59 persone denunciate.

Con 500 Terabyte si possono conservare milioni di fotografie che nel caso del gruppo che gestiva le immagini a sfondo sessuale poteva essere un modo per tessere una tela infinita a livello nazionale ed internazionale. Un contenitore senza precedenti di materiale pedopornografico è stato intercettato e sequestrato dalla polizia postale di Foggia e Bari in una indagine molto meticolosa e che ha portato all’esecuzione di otto ordinanze di custodia cautelare per soggetti accusati di detenzione, cessione e divulgazione di materiale pedopornografico e che coinvolge anche altre 59 persone denunciate e per cui la magistratura sta valutando ogni singola posizione. L’operazione denominata “Revelatum” ha permesso di mettere la parola fine ad una rete di pedopornografia online che aveva punti di accesso da diverse zone d’Italia. Le indagini sarebbero partite da una segnalazione che ha dato la chiave di accesso agli inquirenti per entrare nel sistema e cogliere anche in flagranza di reato gli organizzatori e fruitori del materiale digitale. Sarebbero stati almeno una  cinquantina gli uffici di polizia coinvolti in tutto il Paese per una indagine dal risvolto inquietante