Si torna a sparare ed uccidere a Foggia. Ucciso 52enne mentre era in auto.
Le forze dell’ordine fanno quello che possono, soprattutto se le emergenze sono tante e quando ti aspetti che da un momento all’altro possa accadere qualcosa di più grave. Quando parlavamo di difficoltà per le forze dell’ordine di controllare il dilagare della microcriminalità e perché poi ci sono criticità per le forze dell’ordine che devono concentrarsi su eventi delittuosi. Come, appunto, quello di ieri sera a Foggia, quando alcuni colpi di pistola esplosi hanno ucciso il 52enne Roberto Russo, mentre era a bordo di un’auto su via Silvio Pellico. Chi ha sparato lo ha fatto per non lasciare scampo alla vittima. Uno dei colpi sparati lo avrebbe raggiunto alla testa, una vera e propria esecuzione fatta intorno alle 19.30 in una zona molto trafficata della città e, soprattutto, in un punto che potesse essere visto da tutti.
Secondo le prime informazioni Russo sarebbe stato coinvolto in una indagine per spaccio di sostanze stupefacenti, ma gli inquirenti stanno cercando di definire se l’omicidio possa essere riconducibile a un regolamento di conti o perché la vittima possa essere vicina ad una delle batterie malavitose della città.
