Altri tre punti, ma ancora tanta strada da fare. Il Foggia batte la Fidelis e prende quota.

Ormai le squadre che affrontano il Foggia hanno capito il punto debole della formazione rossonera che, anche dopo l’arrivo di mister Gallo, sembra continuare ad avere grosse falle difensive quando gli avversari ripartono in contropiede. E, così, anche una squadra non irresistibile come la Fidelis Andria dimostra di essere ben organizzata in campo e di saper colpire nel momento giusto approfittando delle solite distrazioni ed amnesie difensive.

Ma, evidentemente, Gallo deve avere negli spogliatoi qualche medicina speciale perché la reazione dei rossoneri nella ripresa è stata furiosa, capovolgendo un risultato che sembrava voler essere la fotocopia di altre gare finite in malo modo.

Dopo in un primo tempo dove quasi tutti i giocatori del Foggia si erano limitati a vedere la partita dal campo, la rete del pareggio arrivata dopo solo due minuti evidentemente ha fatto scattare qualcosa. Persino Petermann, che ci aveva provato un paio di volte a concludere dalla distanza senza buoni risultati, riesce a trovare la vita delle rete nonostante una gara mediocre.

Nota positiva le tre reti realizzate oggi, che iniziano a equilibrare un campionato iniziato malissimo. Oggi il Foggia, dobbiamo rimarcarlo, ha battuto l’ultima della classe, ma solo una settimana fa è riuscito a stendere il Crotone in quella occasione prima della classe.

La cronaca.

6’ Arriva la prima conclusione da buona posizione di Petermann, il pallone si alza e finisce molto sopra la traversa. 14’ Conclusione di Sciacca dal limite dell’area di rigore, palla che fa il solletico alla traversa. 31’ Varco sulla sinistra per gli ospiti con Bolsius che mette in mezzo, pallone che Malomo non riesce ad allontanare, arriva Candellori che ruba palla al difensore e mette in rete a due passi da Nobile. 34’ Ancora un tiro di Petermann, sempre forte e fuori bersaglio. 43’ Contropiede della Fidelis con Bolsius che si fa parare da Nobile che evita il raddoppio degli avversari. Gioco che prosegue e dall’altra parte del campo D’Ursi colpisce al volo da ottima posizione ma il pallone finisce fuori.

47’ Il tempo di avviare il secondo tempo che il Foggia ottiene un calcio d’angolo, sbuca in mezzo Rizzo che di piatto insacca per il pareggio rossonero. 52’ Ogunseye mette in mezzo un pallone per Nicolao che deve solo mettere in rete per il vantaggio rossonero. 58’ Ci prova D’Ursi, ma la sua conclusione è debole e di facile presa per il portiere avversario. 61’ Nobile si distende e para su una punizione molto pericolosa di Urso, mettendo il pallone in angolo. 64’ Foggia ancora in rete. Questa volta Petermann non sbaglia mettendo in porta un pallone imprendibile calciato dall’esterno dell’area di rigore.

Nei minuti finali di gara il Foggia arretra il baricentro del gioco facendo arrabbiare e molto Gallo quando Paolini tocca debolmente sotto porta con Nobile ben posizionato. Finisce 3-1, risultato cercato e meritato. Ora testa alla Viterbese.

Bruno Arcano