Foggia, il diritto di crederci…

Si tornerà in campo già sabato prossimo ed i rossoneri, passata la sbornia delle tre reti date alla Juve Stabia, devono subito tornare con i piedi per terra dovendo affrontare l’ultima della classe, la Fidelis Andria, che in passata ci ha insegnati di vendere cara la pelle. Per la prossima gara mister Gallo avrà di nuovo disponibile Frigerio, appiedato dal giudice sportivo nella gara di ieri allo Zaccheria, così come dovrebbero essere di nuovo dal primo minuto i vari Di Pasquale e Rizzo. Anche se Rutjens e Kontek hanno ben figurato con interventi puliti e senza sbagliare praticamente nulla. Giocatori che possono fare al caso del Foggia in un reparto che in alcuni casi ha peccato in determinazione. Così come saranno pronti per i novanta minuti Petermann e Schenetti precauzionalmente a riposo nel primo tempo dopo le due gare ravvicinate di Crotone e Alessandria. E, poi, come annunciato dalla società rossonera, dovrebbe essere in panchina anche Vacca che, in base all’andamento della gara con la Fidelis Andria, potrebbe fare il suo esordio nella parte finale della partita. Tutto questo in attesa di avere di nuovo disponibile Beretta. La sorpresa, se così possiamo definirla, è un certo Roberto Ogunseye, capace di finalizzare quasi ogni pallone giocabile. Insomma, un uomo intoccabile in avanti, anche se oggi non ci sono grandi alternative. Il Foggia punta a consolidare la quarta posizione, strizzando l’occhio al podio, dove c’è un Pescara a +5 che sembra aver perso fiducia e grinta. C’è ancora tempo per costruire il Foggia che giocherà i play-off. Crederci è un diritto.