Il Foggia batte anche la Fidelis Andria (0-1) e guarda al terzo posto ora a sole due punti

Il Foggia batte anche la Fidelis Andria (0-1) e guarda al terzo posto ora a sole due punti

Altri tre punti da aggiungere ad una classifica che vede ora i rossoneri a due lunghezze dal Pescara, terza forza del campionato. Un obiettivo che oggi sembra essere più alla portata del Foggia considerando che ci sono ancora nove giornate da disputare con scontri diretti importanti per determinare il miglior piazzamento. Il Foggia visto oggi è sembrata una squadra scesa in campo senza particolare aggressività, ma con la convinzione di poter gestire la gara colpendo l’avversario alla prima occasione. In altri tempi abbiamo visto svanire i tre punti nel finale di gara (vedi Crotone) o regalare l’intera posta in palio agli avversari anche quando sembrava esserci il risultato ormai acquisito (vedi le gare allo Zaccheria con Audace Cerignola e Picerno). Il Foggia visto oggi è sembrato più maturo, più convinto dei propri mezzi, gestendo anche le energie, arrivando al novantesimo minuto senza aver avuto la necessità di fare un cambio (fatto al ’94 con l’ingresso di Peralta e che sinceramente poteva essere evitato accreditando un ulteriore minuto di recupero). Oggi possiamo dire che Thiam è una sicurezza tra i pali, dimostrando che se oggi è lui il primo nella lista non è per caso. Continuiamo a dire che Kontek e Rutjens sono due giocatori che hanno dato alla linea difensiva una stabilità sia nella fase di non possesso palla, ma anche quando ci sono punizioni e calci d’angolo. Quando si vince non bisogna guardare alle cose che magari non sono andate bene. Ma un pizzico di cattiveria in più potrebbe essere quella parte che manca ancora a questo Foggia.

 

La cronaca.

Sulla panchina del Foggia c’è Lorenzo Giunta che sostituisce Mario Somma squalificato in quella che doveva essere la sua prima uscita ufficiale con la sua nuova squadra. I padroni partono con il piede sull’acceleratore con Arrigoni che si fa parare il primo tiro della gara dopo poco più di sessanta secondi da Thiam che con i pugni allontana dallo specchio della porta. 4’ Thiam nega la gioia del gol ad Ekuban, mettendo in angolo un pallone insidioso. Dalla bandiera arriva un pallone che genera una mischia pericolosa dove il Foggia è anche un po’ fortunato. 10’ La risposta del Foggia è sui piedi di Schenetti, ma la sua conclusione finisce di poco a lato. 11’ Ogunseye controlla bene al limite dell’area, salta un avversario e al momento di concludere a rete viene sbilanciato da un avversario quel tanto che basta per spedire il pallone sul fondo. 17’ Petermann da oltre venticinque metri fa partire un tiro che Savini riesce a deviare. 26’ Pastorini fa tutto da solo creandosi lo spazio per il tiro che Thiam controlla senza grandi problemi. 37’ Ancora Fidelis Andria con Ciotti che conclude da buona posizione, ma il suo tiro viene deviato da un giocatore del Foggia.

50’ Contropiede del Foggia, Ogunseye sgancia Schenetti che prepara un diagonale che finisce qualche centimetro fuori dallo specchio della porta. 59’ Ogunseye finalizza sotto porta una conclusione di Petermann mettendo in rete la palla del vantaggio. Proteste dei padroni di casa per un presunto fuorigioco. 63’ Thiam compie due belle parate su tiro di Pastorini e su conclusione ravvicinata di Costa Ferreira, salvando il risultato.

81’ Conclusione di Bolsius da buona posizione, ma il suo tiro finisce alle stelle. 88’ Ogunseye tutto solo davanti a Savini, il suo tocco non è preciso ed il pallone si impenna finendo fuori dallo specchio della porta. Gara che si chiude con la vittoria del Foggia, che porta a casa tre punti senza spendere tante energie.

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