Foggia sconfitto in casa (1-2) con il Monterosi. Si dimette Somma
Ammutinamento o amnesia totale? Se avete un’altra spiegazione siamo disponibili a prenderla in considerazione, ma il Foggia visto oggi è paragonabile ad una nave che rischia di andare a picco. Per non fare illazioni che potrebbero solo produrre ulteriori squilibri nell’ambiente, consideriamo solo l’ipotesi amnesia, perché il Foggia visto dal momento dell’arrivo di Somma è stato un crollo progressivo prima di gioco e poi anche di risultati. A fine gara l’allenatore rossonero si è dimesso.
Con il Monterosi il Foggia è sembrato non essere proprio sceso in campo, sbagliando molti passaggi anche semplici, sintomo evidente di scarsa tranquillità dei ragazzi che sembrano aver perso la bussola. Non c’è giocatore che si salva in un momento difficile per il Foggia che rischia di far franare quanto di buono è stato fatto nell’era Gallo. Sarà necessario trovare un rimedio a questa totale involuzione di gioco, di mancanza di equilibrio in campo, di totale assenza di geometrie e di reazione emotiva. Giocatori che si calpestano i piedi in un fazzoletto di campo, sbagliano i tempi dei passaggi.
Cosa possiamo aspettarci per il futuro? Il Foggia visto oggi rischia di fare una semplice apparizione ai play-off. Quanto possa realmente aver pesato l’addio di Gallo? E, soprattutto, quanta responsabilità ha Somma rispetto ai calciatori per questo difficile momento? Il mister, da gran signore, si è dimesso. Ora la patata bollente passa a Canonico.
La cronaca.
3’ A rompere gli indugi sono gli ospiti con un tiro di Costantino da buona posizione, ma Thiam fa buona guardia respingendo. 10’ Monterosi in vantaggio con mezza squadra del Foggia completamente fuori fase, affondo sulla destra, palla in mezzo per Costantino che deve solo mettere la palla in rete. 16’ Ospiti vicino al raddoppio con Costantino che viene murato al momento del tiro nell’area piccola. Foggia completamente senza bussola in campo. 32’ Colpo di testa di Iacoponi, il portiere para. E’ la prima conclusione verso la porta avversaria dei rossoneri dall’inizio della partita. 39’ Ci prova l’ex Vitali a creare pericolo, ma la sua conclusione poteva avere altre fortune. Il tempo di tornare in campo che il Monterosi raddoppia dopo 35 secondi con Vitali bravo ad anticipare un difensore rossonero. 54’ Peralta mette Garattoni di fronte a Forte che riesce ad intervenire prima del tocco determinante del calciatore rossonero.
Somma prova a dare una spinta in avanti inserendo Peralta e Beretta, ma non sembrava arrivare la scossa per riaprire la gara. 73’ Thiam salva il terzo capitombolo su un solissimo Di Paolantonio dopo errore di Markic. 93’ Ci prova Peralta a crearsi uno spazio per concludere a rete, il suo tiro è di facile presa di Forte. 95’ Beretta accorcia le distanze mettendo in rete dopo che la palla aveva colpito la traversa. Espulso Di Noia per proteste. Monterosi Tuscia non resta che controllare la partita portando a casa tre punti che pesano come un macigno in chiave salvezza. Mentre per il Foggia si consolida un momento particolarmente difficile da gestire con la società che dovrebbe intervenire per evitare che la nave possa andare a fondo.
