Agguato al CEP, nessun ferito ma tanta paura per i residenti

Si torna a sparare a Foggia in un pomeriggio infuocato anche dalle temperature elevate. Colpi di pistola esplosi all’indirizzo di un’auto presenti in viale Kennedy a pochi metri dove fu ucciso Salvatore Prencipe il 20 maggio scorso, episodio che poteva essere premessa di una nuova guerra di mala tra i gruppi criminali del capoluogo dauno. Secondo una prima ricostruzione un’auto si sarebbe avvicinata a quella dei due occupanti, rimasti illesi. Almeno cinque i colpi esplosi e, secondo gli inquirenti, avevano l’obiettivo di uccidere. Uno dei proiettili ha raggiunto il balcone di una palazzina del quartiere CEP. La polizia ha subito sentito i due soggetti destinatari dell’agguato, mentre si stanno visionando i filmati di videosorveglianza della zona per cercare di identificare il mezzo utilizzato dai sicari. Non è da escludere, cosa avvenuta anche in passato, che l’auto su sui viaggiavano i killer possa essere stata bruciata e lasciata alla periferia di Foggia, anche se al momento non ci sono notizie a riguardo. Quello che si sta cercando di capire se l’episodio sia collegabile a faide interne alla Società Foggiana oppure ad altro.

Bruno Arcano