Ancora sepolti dai rifiuti. I foggiani sono stanchi di questa situazione

Immagini già viste e riviste tanto che ci basterebbe aprire il nostro archivio per trovare scenari registrati negli ultimi tre anni e documentati non solo dagli organi di informazione ma anche dalle associazioni che poi le hanno utilizzate per gli esposti alla magistratura e per conoscenza ad Amiu e Comune di Foggia. E’ possibile che i foggiani, nonostante paghino una tassa sui rifiuti altissima, debbano subire questa gestione che continua a creare problemi alla città? Questa mattina i cassonetti sono stati svuotati ma il cumulo di rifiuti che si è creato all’esterno era ancora lì con una serie di conseguenze. Intanto, con le temperature elevate c’è il rischio che rifiuti e cassonetti, per cui ci domandiamo quando possa essere stata l’ultima che sono stati lavati e disinfettati (sempre che ci sia stata almeno una volta), possono diventare una bomba batteriologica. A tutto questo dobbiamo aggiungere la presenza di animali, anche topi, che rovistano tra le buste e per finire la diffusione nelle aree a verde pubblico di carte ed altri rifiuti trasportati dal vento. Se le colpe vengono date a Passo Breccioso, le ricadute sono sulla città e sui foggiani che attraversano emergenze una dietro l’altra nel silenzio delle istituzioni. Rifiuti, acqua, ancora rifiuti, tra poco ci manca che ci staccano la corrente elettrica. Fronti aperti anche dal punto di vista delle indagini della magistratura per chiarire eventuali responsabilità. Resta il fatto che il cittadino entro il 31 dicembre dovrà pagare la tassa sui rifiuti senza aver avuto un servizio adeguato. Una situazione che comincia a pesare sensibilmente.