La protesta dei cittadini per l’apertura di un centro raccolta rifiuti differenziati di fronte ad un parco giochi a Foggia

La protesta dei cittadini per l’apertura di un centro raccolta rifiuti differenziati di fronte ad un parco giochi a Foggia

“E’ con immensa sorpresa e meraviglia, che si è visto, dal giorno alla notte, in pieno periodo di ferie ferragostane, recintata un’area , in zona urbana, alle spalle di un distributore di benzina, di fronte ad un parco giochi per bambini, di lato ad un’area ritenuta polmone verde per la città, circondata da abitazioni residenziali di nuova costruzione, a fianco ad un campo da baseball, con su un cartello” “Comune di Foggia- realizzazione di un centro comunale di raccolta differenziata presso V.le Kennedy”. È la denuncia di un gruppo di cittadini che hanno espresso tutto il loro dissenso di fronte ad una decisione definita assurda.

Nella mail inviata alla nostra redazione ci sono elementi molto dettagliati che riportiamo di seguito in cui i residenti chiedono incontro urfente con il commissario prefettizio.

“In barba alla tutela ambientale e sanitaria dei cittadini ivi residenti, i quali, assai preoccupati non solo per l’impatto ambientale e visivo di questo “eco-mostro”, ma anche per la salvaguardia della propria salute e l’incolumità del territorio, gradirebbero avere un incontro con le autorità comunali competenti in ambiente e sviluppo sostenibile e firmatarie dell’O.C. N.5 del 13 Marzo 2023. , al fine di essere resi edotti sulle scelte e motivazioni che hanno portato ad individuare in un centro abitato e residenziale, (Viale Kennedy/Via Gramsci come sopra descritto), proprio questa area da deturpare e immolare. Pur consapevoli che la messa in servizio e l’apertura al pubblico del C.C.R ( come viene per brevità nominato),nell’ambito della raccolta differenziata, è fondamentale ed essenziale per il raggiungimento di obiettivi igienico-sanitari, nonché per la sensibilizzazione della cittadinanza alla tutela e al rispetto dell’ambiente, si invita la cittadinanza ad attivarsi affinché la civiltà possa essere finalmente raggiunta, in una città come Foggia, in altri luoghi e soprattutto lontana da aree di verde pubblico frequentate da bambini, studenti e sportivi nonché lontano da un benzinaio, in cui i tassi di inquinamento ambientale supererebbero le soglie previste per norma a causa dell’intenso flusso veicolare che si verrebbe a determinare per l’arrivo di macchine e camion per carico e scarico”, conclude la mail.

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