Olimpiadi di Tokyo 2020: Martina Criscio non riesce a superare il primo turno di sciabola femminile.
Il primo assalto della campionessa foggiana di sciabola Martina Criscio non va. L’avventura nella gara di sciabola individuale femminile si ferma ai sedicesimi di finale contro la coreana Jisu Yoon, numero 14 del ranking mondiale. Di fronte sicuramente un’avversaria ostica ma non imbattibile. La coreana parte forte imponendo il proprio ritmo alla foggiana. Alla fine del primo round Yoon è avanti 8-3 dopo aver piazzato cinque stoccate consecutive a inizio match. Nel secondo round Martina prova a entrare in gara, cerca di imporre la sua tecnica per impensierire la coreana. Ci riesce fino al 12-8 poi la lucidità e la freddezza della Yoon spengono i sogni olimpici della Criscio. La gara termina 15-11. A fine gara la delusione di Martina si legge chiaramente sul suo volto. Anche se quest’anno, dopo la medaglia d’argento alla prima gara di Coppa del Mondo post Covid a marzo, ha dovuto rinunciare per infortunio ai campionati italiani individuali e di squadra. È arrivata a Tokyo caricatissima, ma non sarà questa sconfitta a fermare la sciabolatrice foggiana che ora concentrerà tutte le sue energie per la gara a squadre prevista sabato 31 luglio.
