Foggia ha bisogno di una guida autorevole e consapevole delle potenzialità della città.

Foggia ha bisogno di una guida autorevole e consapevole delle potenzialità della città.

Cerignola prima, Manfredonia dopo. Due realtà economiche importanti della provincia di Foggia, due comunità forti sul piano anche politico e non solo a livello locale, due comuni sciolti per mafia. Gli elettori di Cerignola hanno deciso di affidare il futuro della loro città ad un personaggio politico di vecchia esperienza, parliamo ovviamente di Bonito, così come a Manfredonia la proposta politica non è molto difforme con candidati, lo diciamo senza voler offendere, “datati”. È possibile che due città così ricche di storia politica più o meno recente non siano state in grado, aldilà di ogni sigla politica, di individuare un candidato sindaco più giovane o con caratteristiche diverse ? Sicuramente Bonito non deluderà il suo elettorato nella conduzione di Cerignola, così come a Manfredonia il candidato alla poltrona di primo cittadino. Ma si poteva fare di più e meglio ? Una domanda che ci poniamo per la città di Foggia, considerando che i mesi passano e nel 2023 si terranno le elezioni comunali. Meno di 18 mesi al voto e dopo qualche fiammata durante la scorsa estate quando non ancora era stato sciolto il consiglio comunale di Foggia per mafia nulla più è stato detto o fatto. Per Foggia, capoluogo di provincia e traino per tutto il territorio, ci vuole un sindaco sganciato dalla “solita” politica, con gli attributi, capace di restituire una immagine alla città e dignità ai suoi abitanti. Ma ancor di più dire cosa ne sarà di Foggia nei prossimi 30 anni, considerando che se non si determinerà una sterzata importante si rischia di farla morire. Quale strada intraprendere? Una sola, semplice e ben definita: delineare il futuro di Foggia strettamente legato all’asse agro-alimentare, servizi (quindi anche trasporti) e turismo. Si, avete capito bene, proprio quel turismo che il capoluogo dauno sembra non avere proprio idea di cosa si tratti ma che, invece, può dare grandi risposte se solo fossimo in grado di evidenziare le peculiarità di questa città. Chi saprà coniugare queste tre opportunità donerà alla città un futuro e ai giovani che decideranno di restarci una opportunità di vita. Che la ricerca abbia inizio o se è già iniziata si abbia il buon senso ed il coraggio di parlarne. Foggia non può aspettare.

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