La droga la trasforma e diventa aggressiva nei confronti dei genitori. Una brutta storia con la ragazza che finisce in carcere.

La droga la trasforma e diventa aggressiva nei confronti dei genitori. Una brutta storia con la ragazza che finisce in carcere.

I Carabinieri della Stazione Carabinieri di Cerignola, unitamente alla Sezione Radiomobile, hanno tratto in arresto una ragazza 24enne per maltrattamenti in famiglia.
Era l’ennesimo episodio, di una lunga serie che si sono susseguiti nel tempo, in cui genitori, ormai sfiniti dalle ennesime violenze esercitate dalla figlia hanno chiamato i carabinieri. Il tutto nasce da una dipendenza da sostanze stupefacenti cui la giovane non riesce a farne a meno. Nell’ultimo episodio, quel giorno, alle 3.00 di notte quando la 24enne svegliava i genitori perché aveva bisogno di soldi per la droga. Al loro rifiuto andava su tutte le furie e metteva la casa a soqquadro e usava violenza nei confronti del padre. La stessa scena si ripresentava alle 15.00, l’ennesima richiesta di soldi e l’ennesima reazione violenta durante la quale iniziava a spaccare tutto. Il padre, ormai esasperato, decideva di denunciare e si portava presso la Caserma di via Levante. Mentre il padre querelava la figlia, questa sollecitava di nuovo la madre sempre per avere euro da spendere in stupefacenti. La reazione al rifiuto, sempre più violenta veniva questa volta bloccata dai carabinieri, che la coglievano nella flagranza del reato. Numerose le ferite riportate dai genitori curate e refertate presso il locale Pronto Soccorso. I genitori hanno dichiarato agli inquirenti che non era il primo episodio e di fatto vi erano state pregresse denunce, nonché pregressi interventi delle FF.OO.
Stando al quadro probatorio, pienamente condiviso dall’A.G. competente, l’arresto in flagranza della predetta è stato convalidato e la ragazza collocata nel carcere femminile di Trani ove tuttora permane.

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