Coppa Italia serie C, Zeman contro la Fidelis Andria darà spazio al turnover.

Coppa Italia serie C, Zeman contro la Fidelis Andria darà spazio al turnover.

“Giochiamo troppo. Noi in tutte le partite abbiamo fatto possesso più degli altri, abbiamo tirato in porta più degli avversari. È normale che dietro rischiamo qualcosa. Purtroppo con tre rigori che erano evitabili, oggi ci troveremmo in una situazione di classifica diversa”. Stamattina mister Zeman nella consueta conferenza stampa pre gara ha voluto chiarire i punti deboli della sua squadra, rilevando le difficoltà degli attaccanti: ”Il problema è la mentalità di andare a cercare il gol e non di costruire, per quello ci sono i centrocampisti”. Domani sera ci sono gli ottavi di finale, con gara unica, di Coppa Italia serie C. Di fronte ci sarà la Fidelis Andria, già incontrata nella terza giornata di campionato. Al degli Ulivi finì 3-0 per i rossoneri. Però adesso in panchina c’è un nuovo allenatore e mister Zeman ha affermato che sarà una partita diversa: ”Se cambia allenatore, cambia anche assetto della squadra. Giocano sempre con un 3-5-2, gli uomini sono sempre gli stessi e li conosciamo. Sarei contento di ripetere il risultato del campionato”. Il Foggia ha tutte le carte in regola per vincere e iI tecnico boemo sa di poter contare su una squadra che sta bene e in campo si impegna sempre al massimo: ”Le proteste della curva sono ingiustificate. I miei giocatori lottano sempre, sono generosi ma poi fanno errori tecnici e tattici. Fisicamente stiamo meglio degli altri e in campo corrono di più”. Per la partita con la Fidelis, considerando l’infermeria abbasta piena, Zeman potrebbe far rifiatare qualcuno dei suoi giocatori: “Proverò con i sostituti e spero che lottino per guadagnare un posto in squadra per le prossime settimane. Un esame per loro, anche se non ci sarà bocciatura o promozione”. Domani sera allo Zaccheria, con calcio d’inizio alle 20:30, gli undici titolari potrebbero essere: in porta Alastra, terzino sinistro Di Jenno, al centro della difesa Sciacca e Girasole e a destra Garattoni. La linea mediana potrebbe essere formata da Maselli davanti alla difesa, Ballarini a destra e Garofalo a sinistra. In attacco potrebbe esserci Vigolo a destra, Curcio a sinistra e Ferrante punta centrale. L’obiettivo è provare nuove soluzioni e risolvere alcune questioni: ”Il nostro problema e trovare i tempi e gli scivolamenti giusti dei giocatori per chiudere le giocate degli avversari. A noi, forse, manca intercettare la palla, perché ci siamo sul pezzo, ma non ce la facciamo ad arrivare. La soluzione è chiudere la giocata prima per ripartire subito”.

G.G.

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