Il Foggia sconfitto anche a Potenza (2-1) dopo essere stato in vantaggio con Merola.

Il Foggia gioca e fa divertire, almeno per un tempo, offrendo spettacolo ed emozioni agli spettatori di entrambe le squadre. Anche se alla fine a divertirsi sono stati i lucani. Questa sera a Potenza si è sentita ancora una volta l’assenza di Ferrante per le tante occasioni non finalizzate a cui deve essere aggiunta la troppa leggerezza in difesa, con l’incapacità di non riuscire a fermare anche gli avversari meno formidabili. Terza sconfitta consecutiva per il Foggia e cresi aperta, almeno di risultati. Otto reti subite in tre partite sono il segnale evidente che qualcosa in difesa non funziona, rispetto ad una prima parte del campionato dove la retroguardia aveva tenuto bene. Oggi abbiamo visto un buon giro palla, tante occasioni, ed un grande ritmo per 45 minuti. Ma questo non basta, perchè per vincere le partite, come ha sempre sostenuto Zeman, bisogna fare un gol in più degli avversari. Obiettivo difficile da raggiungere se non si concretizzano le occasioni create. La stanchezza, la delusione e la mancanza di concentrazione, poi, rende tutto più difficile. E’ il momento di stare vicini a questa squadra per aiutare questi ragazzi ad uscire da questo difficile momento.

La cronaca. La prima occasione al secondo minuto di gioco è per il Foggia con Buschiazzo che schiaccia di testa ma la palla esce di poco a lato.  La risposta dei padroni di casa al 5′ con Cuppone che approfitta di un rimbalzo favorevole per colpire a rete, ma Volpe para con i piedi. 8′ Turchetta servito bene in zona d’attacco, si accentra e poi fa partire un tiro a giro che il portiere riesce ad intercettare mettendo in angolo. 15′ Ci prova Di Paolantonio, palla di poco sopra la traversa. Azione sulla destra di Rocca, palla a Turchetta che tocca in area piccola per Merola che incrocia bene mettendo in rete per il vantaggio del Foggia. Il Potenza prova a riorganizzarsi ma con grossa fatica perchè i rossoneri mantengono il pallino del gioco. 37′ Cuppone, il più attivo in avanti, chiude una buona triangolazione con una conclusione a filo d’erba che si infila nell’angolo irraggiungibile per Volpe. 38′ Rocca colpisce a colpo sicuro ad un passo dall’area piccola, un difensore si immola mettendo in angolo con il corpo. 43′ Cuppone dalla destra mette al centro e Burzio tocca bene sotto porta portando in vantaggio il Potenza.

La ripresa si apre con una occasionissima di Salvemini al 50′ che ha sui piedi la palla per portare a tre le reti del Potenza, ma Volpe chiude la saracinesca ed evita la peggio. 54′ Ancora Merola, ma il suo tocco sotto porta finisce fuori bersaglio. Zeman a venti minuti dal novantesimo getta nella mischia Curcio e Gallo, richiamando Turchetta e Garofalo.

Il Foggia cerca di creare varchi in avanti ma i padroni di casa riescono a chiudere tutti gli spazi costringendo i rossoneri a numerosi passaggi senza creare pericoli.

83′ Tre occasioni del Foggia in pochi secondi, con un palo colpito da Curcio, poi il tiro di Vitali bloccato da un difensore con un braccio e la conclusione finale che viene allontanata.

L’arbitro sembra perdere il controllo della partita, rendendo tutto più complicato per il Foggia. 93′ Espulso Zampano del Potenza per perdita di tempo. AL triplice fischio finale il Potenza porta in saccoccia tre punti importantissimi, per il Foggia non c’è tempo da perdere e sperare di avere al più presto tutti gli uomini disponibili.