Covid: Nessun allarmismo per diffusione dei contagi tra i bambini, ma necessario “elevare” le difese.

Covid: Nessun allarmismo per diffusione dei contagi tra i bambini, ma necessario “elevare” le difese.

La notizia del trasferimento a Bari in elicottero di una bambina di appena due anni per una grave polmonite causata dal Covid scuote le nostre comunità. Ma non deve creare inutili allarmismi. Questo, al momento, è l’unico caso limite registrato in tutta la Capitanata, che anche se catapulta la famiglia della piccola in un incubo infinito, non deve portare alla considerazione generalista che la situazione sta precipitando coinvolgendo soprattutto i bambini. Certo, considerando che in questo ultimo mese stiamo registrando la media di oltre 1.000 casi al giorno, c’è da dire che l’ospedalizzazione in terapia intensiva rispetto al numero dei contagi è bassa, così come quasi inesistente per la pediatria Covid. Insomma, è opportuno prestare molta attenzione soprattutto in fase di prevenzione munendo i più piccoli delle giuste mascherine e disinfettanti, abituandoli ad assumere comportamenti adeguati al momento. L’arma del vaccino è poi a disposizione delle famiglie, una opportunità per chi se la sente di dotare i bambini di un ulteriore scudo rispetto alle loro già forti difese immunitarie. In Puglia in dati sono buoni per quanto riguarda le vaccinazioni dai 5 anni in su, ma siamo ancora lontani dai risultati che il sistema sanitario nazionale auspicherebbe per mettere al sicuro l’intera popolazione. Le prossime due settimane saranno determinanti per la diffusione dei contagi in Puglia. La curva dei nuovi positivi potrebbe scendere facendo anche ridurre la possibilità che il Covid si diffonda nelle scuole. Fino ad oggi la maggior parte dei bambini contagiati sono risultati asintomatici o con una febbre notturna iniziale, per poi sparire completamente. L’augurio è che il virus si limiti a questo, anche perché nell’ultima settimana in Puglia è stato registrato il record di vittime tra le persone over cinquanta.

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