Un Foggia sprecone e visibilmente stanco cede ai contropiedi della Turris (3-1).

Giocare più partite in pochi giorni può diventare pesante, soprattutto per calciatori che sono stati bloccati dal covid o da infortuni per diverse settimane. Ed il Foggia ne ha risentito nella gara con la Turris, dove alcuni uomini hanno concesso troppe ripartenze agli avversari. I padroni di casa potevano farne anche quattro o cinque di reti in contropiede se non fosse stato per un pizzico di fortuna del Foggia e tanti errori sotto porta. Tanti controlli e passaggi sbagliati per i rossoneri che hanno finito per regalare opportunità agli avversari.

La cronaca.

Il Foggia parte con la marcia alta ma è la Turris a creare pericolo al 3’ con Leonetti in contropiede che spreca malamente. 4’ Conclusione di Petermann e palla in angolo. 9 Questa volta è Giannone a provarci dalla distanza, di poco sopra la traversa. 9’ Santaniello in contropiede chiude un passaggio filtrante definendo il vantaggio della Turris. 16’ Ferrante serve un pallone d’oro a Merola che solo davanti al portiere spreca incredibilmente. 22’ Palo di Leonetti, poi Santaniello mette sull’esterno della rete. 25’ Conclusione di Ferrante dalla sinistra ad incrociare la porta, di un soffio fuori. 26’ Garofalo mette in rete dopo una corta respinta in area di rigore. 32’ Ci prova Giannone dal limite dell’area, Dalmasso mette in angolo. 36’ Nicolao cerca il fondo e mette un pallone sulla testa di Merola che non trova lo specchio della porta. 43’ Turris di nuovo in vantaggio, gol di Santaniello che sarebbe stato viziato da un fallo su un difensore del Foggia.

Nella ripresa non cambia il motivo della gara con i rossoneri intenti a portare avanti il pallone e a subire i contropiedi. Squadra, comunque, che sembra molto stanca. 57’ Tascone mette a lato la palla del 3 a 1 con il Foggia completamente sbilanciato.

64’ Leonetti in contropiede, supera Dalmasso, ma Nicolao arriva prima che la palla raggiunga la porta spedendola lontano. 69’ Di Pasquale mette in rete di testa, ma l’arbitro annulla per posizione di fuorigioco.

76’ Curcio ci prova dal limite e Perina alza sulla traversa. 79’ Leonetti sfugge alla difesa rossonera e mette il sigillo sicurezza alla partita superando Dalmasso fuori dai pali.

Troppi errori del Foggia hanno permesso continue ripartenze alla Turris. 82’ Dipaolantonio fa partire un rasoterra di facile presa per il portiere.

91’ Merola fallisce ancora la rete sotto porta. Questa sera è mancata per la squadra di Zeman, quella voglia di vincere che, invece, i corallini hanno dimostrato di avere per tutta la partita. Fischio finale dopo quattro minuti di recupero con altre reti sul groppone del Foggia.