Buona la prima. Il Foggia batte la Turris (2-0) è prenota la sfida di Avellino.

Esce tra gli applausi la Turris, quelli anche del pubblico rossonero che ha riconosciuto l’impegno di una squadra che ha duramente messo alla prova l’undici rossonero. Un primo tempo con i rossoneri troppo nervosi ed imbavagliati, con difficoltà a penetrare le maglie difensive avversarie. La Turris ha fatto di tutto per sbloccare la partita, con molta sfortuna per i due pali colpiti ed alcune parate di Dalmasso. Sottotono Petermann, mentre si è sentita l’assenza di Gallo. L’innesto di Di Grazia ha dato più spinta al Foggia nella seconda parte della ripresa e la squadra di Zeman ha trovato coraggio per affondare il colpo vincente. Ricordiamo che il Foggia avrebbe passato il turno anche con un pareggio.

La cronaca. 4′ Petermann perde palla in zona difensiva e la Turris ne approfitta con Longo che colpisce il palo. 18′ Ci prova Ferrante dal limite dell’area di rigore, palla che finisce di pochissimo a lato. 24′ Ci prova ancora la Turris in contropiede, ma ottiene solo un calcio di punizione da posizione centrale che Tascone manda fuori dallo specchio della porta. 34′ Dalmasso mette in angolo una conclusione di Longo diretta in porta. Sul corner ancora Dalmasso su un tocco di un difensore rossonero che stava spingendo il pallone in rete. La risposta del Foggia un minuto più tardi con un colpo di testa di Ferrante, che non preoccupa il disimpegnato, almeno fino a questo momento, Perina. 38′ Rossoneri vicini al vantaggio con un colpo di testa di Merola su imbeccata di Rizzo, palla che finisce di un soffio fuori. 43′ E’ la volta di Petermann battere dalla distanza, pallone di facile presa per Perina. 44′ Atterrato Garattoni in area di rigore, viene ammonito per simulazione ma sono tante le proteste del Foggia. 47′ Si salva il Foggia quando Tascone in contropiede si libera del suo marcatore e colpisce il palo con Dalmasso battuto.

Nella ripresa la Turris prova ad aumentare i giri del motore facendo sentire la pressione sulla difesa rossonera. 11′ Siluro di Petermann, fuori. 22′ Zeman richiama Rocca e Ferrante per Garofalo e Di Grazia. 23′ Incursione di Merola sulla destra, al momento del tiro si decentra ma riesce a mettere in mezzo un buon pallone che viene toccato da Di Grazia ma finisce fuori. 31′ Lancio perfetto per Curcio che dalla destra attende il fondo campo per mettere in mezzo dove arriva Di Grazia che mette in rete per il vantaggio del Foggia. 33′ Dalmasso devia in angolo una girata di Leonetti diretta in rete. Si allungano le squadre ed il Foggia riesce a crearsi opportunità per ripartire in contropiede, ma senza finalizzare. 42′ Il Foggia rinforza la retroguardia con Girasole al posto di Merola. 44′ Garofalo si libera per il tiro, respinge Perina, arriva Curcio che chiude definitivamente la partita firmando il raddoppio per i rossoneri. Al triplice fischio finale la gioia dei tifosi rossoneri, consapevoli di aver battuto una squadra forte e ben organizzata. Ora la testa è già a mercoledì per la sfida di Avellino, tra vecchi ricordi e voglia di rivincita.