Il Foggia aggancia il Pescara (di Zeman) al terzo posto. I rossoneri battono 2-0 la Viterbese

Il Foggia aggancia il Pescara (di Zeman) al terzo posto. I rossoneri battono 2-0 la Viterbese

Foggia aggressivo, forse troppo, tanto da sembrare eccessivamente sbilanciato anche dopo essere passato in vantaggio nel primo quarto di gara offrendo il fianco al contropiede degli avversari. Per chi volesse trovare le differenze tra il gioco di Gallo e quello di Somma forse può trovarli nei frenetici lanci in favore dei cursori laterali come Iacoponi e Schenetti, o per le incursioni di Garattoni. Rispetto alle gare precedenti è sembrato, almeno nel primo tempo, una squadra che voleva a tutti i costi dimostrare di poter fare gol a grappoli accorgendosi strada facendo di dover rallentare perché esposta al rischio concreto di subire il pareggio da una Viterbese che arrivava a Foggia con un filotto di risultati positivi importanti. Oggi il Foggia aveva dalla sua parte un Petermann in forma, capace di gestire ogni situazione portando anche Mastropietro a commettere il fallo che lo ha mandato anzitempo negli spogliatoi. Rossoneri che sono arrivati sempre primi sulla palla costringendo gli avversari a commettere fallo.

La Cronaca.

1’ Conclusione di Petermann, servito da Schenetti dopo una prolungata azione del Foggia, e palla di un soffio fuori. 9’ Ancora un tiro di Petermann, di poco a lato. 16’ Calcio d’angolo per il Foggia, sulla palla Costa che mette in mezzo una palla invitante per Rutjens che stacca di testa partendo dalle retrovie. 20’ Thiam devia il pallone quel tanto che basta dalla testa di Riggio pronta a metterla in rete. Solo calcio d’angolo. 29’ Ancora Petermann dalla distanza, ancora a lato. 37’ Polidori tutto solo in area di rigore gira bene di testa ma la palla finisce al di fuori dello specchio della porta.

La ripresa si apre con un tiro di Marotta senza grandi pretese. 48’ Fallo di Mastropietro su Petermann e secondo cartellino giallo che significa espulsione per il giocatore della Viterbese. 63’ Azione travolgente del Foggia con conclusione finale di Petermann che finisce tra le braccia del portiere. Il Foggia controlla la partita cercando la strada del raddoppio evitando di sbilanciarsi. 80’ Foggia vicino al raddoppio prima con Peralta che serve Di Noia pronto a colpire a rete ad un passo dall’area piccola, ma il pallone viene colpito male. Azione che prosegue con tiro finale di Petermann non trattenuto dal portiere, la difesa poi allontana.

La Viterbese prova a mettere alle corde il Foggia nei minuti finali con ripetuti lanci in area di rigore che creano qualche momento di tensione, fino al momento del raddoppio di Garattoni al secondo minuto di recupero su servizio di Peralta. Gli ospiti dimostrano di essere squadra più che viva e che lotterà fino alla fine per tirarsi fuori dai bassifondi della classifica. Il Foggia con i tre punti di oggi sale al terzo posto agganciando il Pescara.

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