Nunzio Angiola si candida a Sindaco di Foggia. Ora sotto a chi tocca…
Ufficialmente è il primo candidato a presentarsi ufficialmente alla cittadinanza ma possiamo dire che non è l’unico che ha acceso i motori perché, come nel caso di Giuseppe Mainiero, è praticamente in campagna elettorale dal mandato sindacale di Landella. Ad ogni modo il professor Nunzio Angiola, già parlamentare nella precedente legislatura, ci ha messo la faccia proponendosi ai foggiani come una opportunità. Sostenuto da “Foggia 5.0” ed “Effetto Foggia” mira a raccogliere più gruppi di persone che sono orientate ad un cambiamento ma con l’esperienza politica non di primo pelo. Angiola questa mattina ha incontrato la stampa per tracciare il percorso che vorrà seguire fino al prossimo autunno quando si terranno, data ancora da stabilire, le elezioni del nuovo Sindaco di Foggia. Ricordiamo che il consiglio comunale del capoluogo dauno è stato sciolto prima per le dimissioni del Sindaco Landella e subito dopo da un provvedimento legato ad infiltrazioni mafiose. Un commissariamento che è stato prolungato fino a dopo l’estate quando i foggiani saranno invitati alle urne per voltare pagina. Quella che qualcuno potrebbe definire una fuga in avanti di Angiola deve essere vista, invece, come il coraggio di aver voluto premere sul tasto start di una campagna elettorale che si prospetta infuocata e dove, aldilà del numero delle liste e dei candidati, ci sarà una reale e forte partecipazione della società civile mentre magistratura e forze dell’ordine estenderanno la lente di ingrandimento per controllare ogni azione sospetta o capace di rendere possibili nuove infiltrazioni mafiose, sempre che quelle identificate in precedenza siano state del tutto estirpate. Quindi, da oggi abbiamo un primo candidato a Sindaco della città di Foggia. Ora la parola spetta ai partiti, fino a questo momento chiusi in un silenzio frutto di confronti interni e di coalizione?
