Ecco l’attuale panorama delle elezioni comunali di Foggia. Sorridono Angiola e Mainiero

Ecco l’attuale panorama delle elezioni comunali di Foggia. Sorridono Angiola e Mainiero

Come previsto, a poche ore dal Ferragosto, PD e M5S non hanno trovato una intesa per un candidato comune. Situazione più o meno uguale per Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega, con i cosiddetti partiti minori che vogliono comunque avere voce in capitolo. Insomma, a due mesi dal voto ci sono ufficialmente solo due candidati a Sindaco per la città di Foggia. Il primo è il professore universitario Nunzio Angiola, che da 4 mesi incontra gente dalle periferie al quartiere Ferrovia per cercare di costruire un programma realizzabile ed è, al momento, sostenuto da una coalizione formata da 4 liste civiche. Da quasi vent’anni a Foggia non sarebbe l’unico “non foggiano di nascita” a poter competere alla poltrona di Sindaco dopo la candidatura del napoletano Enrico Santaniello che arrivo al primo turno al 49%, oppure Pippo Cavaliere nato a Torre Annunziata; Il secondo è il commercialista foggiano Giuseppe Mainiero che si muove silenziosamente ma che potrebbe persino avere il sostegno del governatore Emiliano. È stato il principale oppositore dell’ex Sindaco Landella anche stando al di fuori del Consiglio Comunale.
Due candidati che potrebbero anche attirare l’attenzione di alcuni partiti che non trovano una quadratura politica. Soprattutto Angiola che da “moderato” riesce ad essere più facile da proporre portando in dote una coalizione di civiche ed una campagna elettorale già molto avanti. Ma, secondo le previsioni, ci saranno le definizioni delle candidature ad inizio della prossima settimana con la presentazione dei candidati a Sindaco dei partiti più importanti entro il 28 agosto.
Oltre al nome del candidato Sindaco i partiti sono carenti anche nel programma elettorale. Fino ad oggi c’è stato un silenzio assoluto, da destra a sinistra, sulle problematiche della città ma, soprattutto, come si vuole intervenire per risolverle.
Basterà poco più di un mese per essere credibili di fronte ad una comunità di elettori che si sente molto demotivata ? Una bassa affluenza è un rischio da considerare e che potrebbe agevolare che approfitta di una scarsa partecipazione democratica per arrivare al risultato con minore sforzo. Intanto, in città sono apparsi i primi manifesti di Antonio De Sabato, terzo candidato Sindaco espressione  civica.

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