Scacco al “Fort Apache” di Cerignola

Quattrocento agenti impegnati in due giorni di intense attività di controllo e perquisizioni in quelle che possono essere definite centrali delle attività illecite che coinvolgono la zona sud ofantina, in particolar modo tra Cerignola ed il nord barese. La squadra mobile di Foggia, unitamente a quella di altre città come Bari, Lecce e Napoli, coordinata dal Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine ha portato a termine una operazione nata con appostamenti e raccolta di informazioni riguardanti i furti di auto e rivendita di pezzi dei mezzi, assalti a furgoni portavalori e spaccio di sostanze stupefacenti. Nella zona di Cerignola le attività sono state concentrate nell’area tra Torricelli e San Samuele, quartiere conosciuto come “Fort Apache” e che in passato è stato identificato come casa dello spaccio e dove gli investigatori ritengono che possano essere stati pianificati degli assalti a blindati. Complessivamente sono 13 le persone arrestate in tutta l’operazione, mentre 15 le persone denunciate in stato di libertà ed un chilogrammo di droga sequestrato. In totale 127 le perquisizioni domiciliari e 86 le persone controllate in stato di arresti domiciliari.