“Chiedimi se sono felice”. Garofalo, carattere e tanta determinazione.

Vincenzo Garofalo si è guadagnato un posto “fisso” nell’undici titolare di mister Zeman. “Mi sono sempre allenato anche quando non giocavo. Non mai mollato un centimetro. Adesso posso dire di essere felice”. Così ha dichiarato il centrocampista a margine dell’intervista rilasciata oggi pomeriggio. Complice sicuramente l’infortunio di Michele Rocca. Ma Vincenzo nelle ultime due gare ha dato prova di maturità. In campo ha dimostrato di avere carattere. Lotta su tutti i palloni come un leone. E nelle ultime cinque uscite dei rossoneri lui è stato sempre presente. Tutto è iniziato negli ottavi di finale di Coppa Italia. Ha segnato una doppietta che ha lasciato spunti di riflessione a mister Zeman. Negli ultimi due match di campionato, contro Paganese e Catania, il boemo lo ha schierato come titolare a centrocampo. Mezz’ala sulla corsia di destra. Ma Garofalo non disdegna di giocare sul lato opposto:” Potrei giocare anche a sinistra. Non ho difficoltà su entrambe le fasce”. Nella vittoria contro la Paganese è stato l’uomo chiave del centrocampo. Ha garantito la supremazia nella trequarti. Palloni, densità, un lavoro enorme. Sempre a servizio dei compagni. E per poco non ha segnato. Frutto di tanto lavoro e Garofalo ha voluto evidenziare i miglioramenti ottenuti grazie a Zeman:” Con il mister sono cresciuto tanto, soprattutto nel possesso palla e nel palleggio”. Zeman è diventato un punto di riferimento per il giovane avellinese:” È un maestro, tutto ciò che dice per me è oro colato”. E Garofalo sta dimostrando partita dopo partita di essere all’altezza di questo Foggia targato Zeman. Ci sono tutti gli ingredienti: tecnica, aggressività e tanta grinta. E non è un caso che tra i suoi centrocampisti preferiti ci sia Rino Gattuso.