Quartiere CEP: Tra abbandono e voglia di recuperare la zona. Tra 20 giorni sarà inaugurato il nuovo oratorio della parrocchia San Paolo.
In una città come Foggia il ruolo delle parrocchie è importante, in alcuni casi fondamentale. Lo era un tempo, lo è ancor di più oggi. In un quartiere di periferia come il CEP, che negli ultimi anni si è molto esteso, l’incuria e l’abbandono potrebbe essersi radicato così tanto da aver influenzato i suoi residenti verso una consapevolezza che non si può avere nel quartiere delle strade praticabili, delle piazze con panchine e giardini, strutture come palestre e spazi sportivi praticabili e servizi utili compreso attività commerciali. Per tutto questo diventa difficile che un commerciante ipotizzi di investire nella zona. Ed ecco che l’impegno di un parroco, in questo caso Don Antonio Menichella, riaccende un faro per illuminare il quartiere attraverso la chiesa di San Paolo. Proprio in questi giorni sono in corso di svolgimento i lavori per il rifacimento dell’oratorio ristrutturato attraverso il sostegno dei parrocchiani che hanno raccolto decine di migliaia di euro per realizzare questo punto di riferimento per i ragazzi della zona.
“Inaugureremo il nuovo oratorio tra una ventina di giorno e sarà una festa per tutto il quartiere perché grazie ai parrocchiani è stato possibile raggiungere questo obiettivo – spiega il parroco di San Paolo Antonio Menichella – ma quello che vorrei è la sensibilità anche delle istituzioni affinché l’intero quartiere possa tornare ad essere riqualificato e vissuto pienamente con il recupero di palestre abbandonate, giardinetti, strade, illuminazione. Insomma, chiediamo i servizi essenziali, niente di eccezionale, anche perché i residenti della zona sarebbero i primi a custodirli e ad evitarne l’incuria ed un utilizzo sbagliato”.
