Qualità della vita in Capitanata. Capitombolo al penultimo posto.
Sempre più giù, quasi in fondo ad una classifica inesorabile, che fa dei numeri uno strumento efficace di valutazione e verifica della qualità della vita in Capitanata, uno specchio più o meno attendibile che non piace a nessuno ma che propone un quadro complessivamente mediocre e, addirittura, disastroso quando si tocca il tema della “Giustizia e Sicurezza” dove non c’è ultimo posto che regga. La provincia di Foggia è penultima, 106° posto, avanti solo a Crotone. Rispetto ad un anno fa siamo scesi di sei posizioni, ma gli indicatori della qualità della vita hanno visto pesare la questione “servizi” e “sicurezza”. Entrando nello specifico la Capitanata, come detto è ultima in ambito di “giustizia”, ma è anche al 102° posto per “Affari e Lavoro”, mentre sprofonda al 100°per “Ambiente e Servizi”. Peggio di così proprio non si poteva fare, considerando anche le posizioni nel settore “Cultura e Tempo libero” e “Ricchezza e Consumi” dove siamo paralizzati al gradino 94. Per “Demografia e Società” la provincia di Foggia si piazza all’89° posto.