La protesta degli “innocenti”. Polizia penitenziaria chiede maggiore tutela. Manifestazione all’esterno del carcere di Foggia, che rischia di implodere.

La protesta degli “innocenti”. Polizia penitenziaria chiede maggiore tutela. Manifestazione all’esterno del carcere di Foggia, che rischia di implodere.

Una quarantina di agenti di polizia penitenziaria, in rappresentanza dei colleghi delle diverse strutture carcerarie della provincia di Foggia, si sono ritrovati questa mattina all’esterno del carcere di Foggia per evidenziare la grave situazione di difficoltà che stanno vivendo da ormai troppo tempo. Insieme ai sindacati, i manifestanti hanno evidenziato come il sovraffollamento del carcere di Foggia, con almeno il 20% in più rispetto al massimo consentito di “ospiti” della struttura, sia diventato impossibile da gestire. Situazione simile anche nelle altre strutture della provincia di Foggia. Gli agenti devono coprire doppi turni e questo con l’organico ridotto rispetto alle reali necessità. Mediamente parliamo del 30% in meno di personale e con l’assenza di una continuità nei profili direttivi almeno per il carcere di Foggia. E, come se non bastasse, continuano le aggressioni subite dalla “penitenziaria” nell’esercizio delle loro normali funzioni. “In questo modo non ci sentiamo tutelati e non possiamo svolgere le azioni di controllo a cui siamo preposti” evidenziano all’esterno del carcere. Una situazione che si protrae da troppo tempo e che si aggiunge anche alla mancata manutenzione degli istituti. Tutti elementi evidenziati alla ministra Cartabia già da tempo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *