Reo confesso dell’assassinio della tabaccaia: “Non volevo ucciderla”.
L’immagine dei carabinieri che passano con le auto in via Marchese De Rosa a sirene spiegate, con il reo confesso dell’assassinio della tabaccaia Franca Marasco, ci riporta alla mente il giorno in cui furono arrestati i protagonisti della rapina finita tragicamente nell’omicidio di Francesco Traiano. E’ testimonianza della fine delle indagini per l’omicidio della 72enne accoltellata lunedì scorso nella sua attività riaperta dopo le ferie estive. La persona fermata è un 43enne su cui pendeva già un provvedimento di espulsione dal nostro Paese. Alcuni elementi nella possibile dinamica dell’omicidio, comprese anche le ferite derivanti dall’accoltellamento, avevano spinto gli investigatori a cercare anche nella comunità di stranieri presenti in zona. Ma sono state le telecamere di videosorveglianza delle strade limitrofi a dare indicazioni utili. L’autore dell’omicidio è stato identificato e catturato a Napoli nella zona della stazione. Si chiama Radouane Moslli l’autore dell’omicidio che ha confessato di aver ucciso la donna dopo aver puntato il coltello alla gola e ferendola durante la colluttazione. Il suo legale riferisce che non era intenzione dell’indagato di uccidere la donna. L’autopsia sul corpo della donna potrebbe offrire elementi utili a conferma o meno della dinamica raccontata. Dopo la diffusione della notizia tra i foggiani è emerso un sentimento di commozione, rabbia e dolore. Ma anche la certezza che ci sono forze dell’ordine capaci e che lavorano senza sosta, a volte anche con pochi uomini e mezzi.
