Foggia sconfitto con due tiri in porta. Squadra ancora in rodaggio

Lunga fase di studio con il Foggia che ha più interesse a trovare gli equilibri in campo senza forzare i tempi, controllando l’avversario. Molti falli con grande pressione sui portatori di palla. La prima nota della partita riguarda il cartellino giallo per Antonini del Taranto. La partita scivola tra un frenetico tatticismo con i padroni di casa che non vogliono sbilanciarsi ed i rossoneri che attendono l’occasione per ripartire tanto che il primo tiro verso la porta viene segnato al 42′ con Schenetti che spedisce il pallone sull’esterno della rete. 45′ E’ Zonta a provarci dalla distanza, palla che finisce debolmente fuori lontano dalla porta. 47′ Calcio d’angolo per il Foggia, stacca di testa Carillo ma spedisce il pallone sopra la traversa.
Cudini nella ripresa inserisce Peralta per dare maggiore fluidità di gioco in avanti. 54′ Ferrara prova a mettere paura al Foggia ma trova solo un calcio d’angolo. Sul traversone palla deviata ancora sul fondo da Tonin che evita problemi. 57′ Foggia in avanti con Peralta, la sua conclusione viene deviata in angolo. Rossoneri che fanno vedere qualche buon fraseggio in avanti ma senza creare occasioni da rete. 65′ Taranto in vantaggio con Antonini che replica in rete un tiro da calcio d’angolo da destra verso sinistra e con un fendente mette alle spalle di Dalmasso. 72′ Tonin di testa non centra la porta da buona posizione. Foggia vicino al pareggio. 76′ Peralta mette in mezzo per Tonin che gira di testa verso la porta, palla di poco alta. 81′ Punizione per il Taranto da buona posizione, Ferrara però mette a lato un pallone da oltre trenta metri. Il Foggia si sbilancia ed il Taranto approfitta per infilare Dalmasso con Samele che scambia con Kanoute che deve solo spingere a rete un pallone servito splendidamente dall’ex calciatore del Cerignola. Nel finale del Foggia c’è posto anche per Antonacci e Vacca. Gara che si chiude con il Foggia in avanti, una squadra che ha bisogno di tempo per trovare una quadratura di gioco soprattutto in avanti. Giudizio rimandato.