In attesa del debutto di Coppa c’è fiducia intorno al Foggia

Sono lontani i giorni in cui il Foggia si preparava a partire per il ritiro valdostano con pochi uomini e con appena quattro rinforzi che il buon diesse Peppino Pavone aveva reperito sul mercato. Sono stati giorni intensi quelli che hanno accompagnato la nuova avventura rossonera targata Zdenek Zeman, il tecnico voluto fortemente dall’imprenditore barese  Nicola Canonico al suo arrivo in sella al Calcio Foggia, ancora più intensi saranno quelli che dividono i rossoneri dal primo impegno di Coppa del 21 agosto allo Zaccheria contro la Paganese. Quello che si è andato formando, via via, è un Foggia che lascia ben sperare tifosi e addetti ai lavori se è vero che probabilmente nessuno avrebbe scommesso su una rosa già ben definita per un buon novanta per cento prima del Ferragosto. Sono arrivati elementi funzionali al gioco del boemo ma soprattutto scelte molto ben ponderate e che da oggi costituiscono patrimonio di questa nuova Società. Un mix di gioventù ed esperienza che ben si sposano con il gioco sbarazzino che tanto piace al tecnico che in gran silenzio sta forgiando il gruppo secondo la sua visione di calcio. Probabilmente manca ancora qualcosa, a nostro modesto avviso, in difesa e in attacco dove un altro esterno completerebbe un reparto ben assortito. Manca un terzo portiere che faccia dormire sonni tranquilli per non ripetere errori del recente passato che sono costati punti determinanti ai fini della classifica della passata stagione. In giornata sono stati ufficializzati i calciatori che sono stati contrattualizzati e che facevano parte di quel nugolo di ragazzi che il boemo aveva portato con sè su a Montjovet. Andrea Gallo, Domingo Dalmasso, Domenico Girasole, Vittorio Vigolo, Filippo Tuzzo tutti giovani che sognano di volare sotto la guida del boemo ma che hanno dimostrato di avere numeri per fare bene oltre al grande spirito di sacrificio mostrato durante i giorni di preparazione. Cinque volti che vanno a completare, per il momento, la rosa a disposizione di mister Zeman. All’appello manca solo l’ufficialità di Giacomo Sciacca che continua a lavorare e per il quale è questione di ore la sua firma sul contratto che lo legherà al Foggia per due stagioni. Nei giorni scorsi Peppino Pavone ha lasciato intendere che per il momento il mercato del Foggia può considerarsi chiuso a meno di qualche occasione che si dovesse presentare strada facendo sino al 31 agosto giornata di chiusura di questa sessione di mercato. Il giudice sarà il campo, sin dal primo impegno di Coppa, che dirà se questo Foggia ha bisogno di essere puntellato ancora o meno prima dell’inizio del Campionato previsto per il 29 agosto. Tra quindici giorni comincerà la quarta grande avventura di Zeman sulla panchina del Foggia e l’ideale sarebbe partire bene per accendere, da subito, gli entusiasmi del popolo rossonero. Buon Ferragosto a tutti.