Di Grazia e Curcio segnano, Volpe si mette in evidenza.

Di Grazia e Curcio segnano, Volpe si mette in evidenza.

Il debutto di Giacomo Volpe in maglia rossonera non passa inosservato. Anzi, la sua prestazione tra i pali garantisce al foggia di chiudere il match senza subire gol. Ne sa qualcosa Lorenzo Catania, attaccante del Messina. In almeno tre occasioni Volpe evita il gol. Bravo nelle uscite, soprattutto nella scelta dei tempi. Reattivo nei tiri ravvicinati. Insomma, oggi sicuramente lui merita il premio di migliore in campo. Il turn over di mister Zeman permette anche a Davide Di Pasquale di mettersi in mostra. In difesa corre tanto, recupera palloni, forse il migliore, bravo anche nel corpo a corpo. Sbaglia pochissimo durante le fasi di possesso palla. Dialoga alla perfezione con i compagni di reparto e prova a dare spesso profondità al gioco. Praticamente un osso duro per gli attaccanti messinesi. Per impegno e sacrificio Alessio Curcio merita sicuramente un premio. Con la maglia rossonera firma il gol numero sedici. Un rigore da manuale: breve rincorsa, portiere da una parte e palla dall’altra. Mister Zeman lo inserisce al centro dell’attacco con Di Grazia a destra e Merkaj a sinistra. Una mossa azzeccata. Sembra vestire quasi i panni di trequartista. Un crescendo di giocate, bei tocchi e anche improvvisazione. Tra tagli e sovrapposizioni praticamente è in tutte le azioni e non sbaglia quasi mai appoggio verso i compagni. Buona l’intesa anche con Di Grazia che debutta dal primo minuto e segna il primo gol con la maglia rossonera. Tutto parte dai piedi Petermann: lancio in profondità per Rocca che appoggia per Il tocco in rete di Andrea Di Grazia. Non solo il gol ma tante belle giocate ma soprattutto tanta corsa. Quella che è mancata a Martino sulla fascia destra. Oggi un po’ sottotono, soprattutto nel primo tempo. Troppo macchinoso e tanti palloni regalati al Messina. Complessivamente mister Zeman può ritenersi soddisfatto: ha la certezza di poter contare su tutti gli uomini a disposizione.

Gianni Gliatta

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *