Il volontariato foggiano una grande risorsa per molti ma, evidentemente, non per tutti (Comune di Foggia?)

Il volontariato foggiano una grande risorsa per molti ma, evidentemente, non per tutti (Comune di Foggia?)

Il volontariato rappresenta per la provincia di Foggia una risorsa inestimabile ed insostituibile per la grande partecipazione degli operatori di Capitanata che donano parte del loro tempo da destinare al prossimo più bisognoso. Ed allora, la Festa del Volontariato, organizzato dal CSV Foggia, che si è tenuta nello scorso fine settimana nel capoluogo dauno ha permesso di avere un riscontro diretto della presenza in ambito sociale delle associazioni operanti sul territorio. Una cinquantina quelle che hanno partecipato portando in piazza la scoperta di servizi e opportunità per le comunità locali: dall’assistenza ai disabili e agli anziani, alla donazione del sangue o degli organi, un aiuto concreto per chi è sottoposto ad usura e tanti altri servizi che vengono quotidianamente offerti. O meglio, alcuni di questi, erano disponibili fino a qualche mese fa. Si, perché nel silenzio più assoluto, o quasi, alcune strutture diventate quasi indispensabili per la comunità hanno chiuso i battenti (come ad esempio il Centro Diurno a Foggia) oppure altre non sono state mai praticamente avviate anche se con affidamenti firmati dall’ente. Ricadute anche occupazionali con una ventina di posti di lavoro saltati a causa della dismissione di numerosi servizi anche in quartieri definiti difficili. Tutti episodi che riguardano il Comune di Foggia e le “Politiche Sociali”, ormai diventato uno degli spauracchi, considerando le numerosissime segnalazioni di malcontento nella gestione dei rapporti tra la struttura ed il mondo delle cooperative o dell’associazionismo locale che, però, non hanno trovato la forza per alzare la voce. Durante la fase di incontro nel tendone delle conferenze allestito nell’isola pedonale di Foggia non è mancato proprio il momento di denuncia da parte delle associazioni proprio del venir meno del rapporto di confronto e dialogo con il Comune che si spera possa riprendere in modo costruttivo al più presto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *